New York, 15 nov. (askanews) – Elon Musk ha deciso di intensificare la sua battaglia legale contro OpenAI, fondatore di ChatGPT, e Microsoft, accusando le due aziende di aver cospirato per eliminare la concorrenza nel tentativo di dominare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
In una serie di documenti legali depositati, giovedi’ sera, in un tribunale di San Francisco, Musk ha chiamato in causa l’Antitrust, accusando il CEO di OpenAI Sam Altman di aver spinto OpenAI verso “una fusione di fatto” con Microsoft. Questa e’ la seconda causa aperta dal fondatore di Tesla contro OpenAI.
In febbraio, nell’altra disputa, aveva accusato Altman di aver violato l’accordo fondativo della societa’ di intelligenza artificiale dando priorita’ al profitto rispetto ai benefici per l’umanita’. In giugno aveva presentato poi un’altra accusa di pratiche commerciali sleali e di manipolazione. OpenAI e’ governata da un consiglio no profit, ma ha avviato il processo di conversione in una societa’ for profit.
L’aggressione legale di Musk arriva, mentre il miliardario consolida il suo ruolo di stretto consigliere del presidente eletto Donald Trump.