Edileco arriva a Milano con il primo ufficio certificato Biophilic Design d’Italia – askanews.it

Edileco arriva a Milano con il primo ufficio certificato Biophilic Design d’Italia

“The Forest” unisce natura, bellezza e benessere delle persone
Nov 14, 2024
Roma, 14 nov. – Trasformare lo spazio di lavoro in un luogo funzionale, esteticamente appagante e incentrato sul benessere è l’obiettivo del Biophilic Design, l’approccio all’architettura e all’interior design che integra elementi naturali nella progettazione degli spazi interni, per migliorare la condizione psico-fisica delle persone, aumentando i livelli percepiti di energia (+76%) e felicità (+78%) . Edileco, società cooperativa italiana specializzata in costruzioni e riqualificazioni ecocompatibili nata in Valle d’Aosta, porta questa visione nel capoluogo lombardo inaugurando “Milano Hub”, una nuova sede aziendale realizzata secondo i principi della biofilia. Il nuovo Hub milanese è stata l’occasione per sperimentare un moderno modello di progettazione attraverso un concept, pensato da Edileco e chiamato “The Forest”, che ha permesso all’azienda di realizzare il primo ufficio d’Italia certificato in Biophilic Design, anche grazie alla collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta e in particolare con il gruppo di Ricerca GREEN – LEAF diretto dal prof. Giuseppe Barbiero , massimo esperto di Biofilia in Italia e tra i più riconosciuti a livello internazionale.

In vista dei 20 anni di attività che festeggerà nel 2025, Edileco ha scelto quindi il nuovo “Milano Hub” per ampliarsi e condividere la propria esperienza concretizzando il suo approccio innovativo, che coniuga progettazione, design e sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Valori che sono sintetizzati dal concept “The Forest”: un unicum nel modo in cui applica i principi della biofilia e del design artistico, con focus sulle persone e sul rapporto con la natura.

La nuova sede di Edileco, che andrà ad affiancarsi all’headquarter di Nus (Aosta), è situata nel distretto milanese delle Cinque Vie, crocevia dinamico di scambi commerciali già in antichità. Si sviluppa su 500 mq distribuiti su tre livelli di un condominio e rappresenta il punto di partenza per la creazione di un ambiente rigenerativo, che stimola benessere e creatività. Protagonista assoluto è il verde, con le piante che giocano un ruolo strutturale e funzionale: creano pareti verdi, schermature solari, strutture per arredi e divisori. Posizionate in modo da essere accessibili, favoriscono l’interazione diretta, migliorando la qualità dell’aria e contribuendo all’atmosfera rigenerativa.

Concepito come uno spazio accessibile, multifunzionale e dinamico dedicato alla progettazione integrata, al design avanzato e all’innovazione, “Milano Hub” sarà utilizzato non solo come luogo di lavoro quotidiano, ma anche come spazio di esposizione, eventi e presentazione di nuovi progetti. L’obiettivo è rendere la nuova sede un laboratorio di idee, dove professionisti di diversi settori possano confrontarsi e ispirarsi a vicenda.

Davide Trapani, Presidente di Edileco: “Per Edileco, l’arrivo a Milano segna un grande passo. Abbiamo deciso di farlo portando vent’anni di esperienza nel settore edile e progettuale e presentandoci con una visione innovativa. Siamo orgogliosi di aver realizzato il primo ufficio in Italia certificato in Biophilic Design, per restituire a tutti i nostri collaboratori uno spazio in cui possano godere del massimo benessere lavorativo. L’attenzione alle persone è per noi il cuore pulsante che muove ogni decisione aziendale: dopo aver regalato un mese di ferie extra nel corso del 2024, questo nuovo ufficio vuole essere un ulteriore segnale verso tutte le persone che ogni giorno permettono a Edileco di crescere. Con questa nuova sede, non solo rafforziamo la nostra presenza in Italia, ma ci impegniamo nel promuovere scelte progettuali che integrano elementi funzionali, efficienza energetica e soluzioni artistiche, per restituire un ambiente di lavoro stimolante, sostenibile, produttivo e anche bello”.

Il Professor Giuseppe Barbiero, Direttore del GREEN LEAF, il laboratorio di ecologia affettiva dell’Università della Valle d’Aosta, ha sottolineato: “Il nostro laboratorio ha sviluppato il Biophilic Quality Index (BQI), un sistema di valutazione del potere rigenerativo degli ambienti costruiti. Il BQI si basa su una serie di costrutti selezionati in base all’efficacia della prova che favoriscono la rigenerazione dalla fatica mentale e il recupero dallo stress. Ciò che differenzia il BQI dagli altri sistemi di certificazione del biophilic design è il suo carattere quantitativo, anziché qualitativo. Ciò permette di prevedere con buona accuratezza gli effetti sul benessere cognitivo ed emotivo, a breve e a medio termine, del contatto continuativo con la Natura garantito dal biophilic design”.

Andrea Nembro, Responsabile Sviluppo Business & progetti speciali di Edileco, ha spiegato: “The Forest nasce dall’idea di integrare il verde negli spazi urbani, creando un’isola all’interno della città, dove poter respirare aria pulita e riscoprire il contatto con l’ambiente naturale. Abbiamo realizzato uno spazio di lavoro che è anche uno showroom, in cui ingegneria, architettura e design si fondono per offrire un contesto unico ai nostri collaboratori e clienti. The Forest è il risultato dell’impegno di un team di professionisti che ha lavorato per realizzare un luogo innovativo, dove natura e uomo convivono in armonia. Ci auguriamo possa diventare un punto di riferimento e un caso studio per altre realtà che intendano replicare questo approccio”.

The Forest è il primo ufficio certificato Biophilic Design d’Italia. Ad oggi, l’approccio alla biofilia è, in molti casi, ancora poco metodologico: stabilire con certezza se un ambiente rispetta i principi del Biophilic Design può essere complesso, per via della soggettività degli elementi che contribuiscono a definire uno spazio in linea con il Biophilic Design. Edileco ha invece scelto un approccio scientifico e ha ottenuto, per la prima volta in Italia, la certificazione dell’ufficio attraverso l’uso del Biophilic Quality Index (BQI), strumento di valutazione – sviluppato dai professori Giuseppe Barbiero e Rita Berto – che misura e quantifica in maniera oggettiva e standardizzata il livello di Biophilic Design e di rigenerazione di un ambiente.

Per realizzare l’ufficio milanese, l’azienda valdostana si è basata non solo sulla propria esperienza ventennale nella progettazione e realizzazione di edifici ecosostenibili, ma anche sull’aderenza ai 15 pattern del Biophilic Design sviluppati da Terrapin Bright Green (società di consulenza sulla sostenibilità) incentrati sulla relazione con la natura, sulla biologia umana e sulla progettazione dell’ambiente. Edileco si è avvalsa anche della consulenza della dott.ssa Alice Venturella , che ha verificato i dati delle misurazioni della qualità dell’aria pre e post intervento e ha supportato il team di progettazione di Edileco nel rispettare i 15 pattern di Biophilic Design.

Il risultato è un ambiente che condensa arte e metodo scientifico, dimostrando come la biofilia possa essere integrata nel design architettonico, creando spazi di lavoro efficienti e orientati al benessere delle persone. Inoltre, il Milano Hub si distingue per la riqualificazione energetica della porzione di fabbricato interessata dai lavori: Edileco ha curato gli interventi dell’involucro esistente, delle superfici vetrate, delle partizioni interne e degli orizzontamenti e – pur intervenendo su una porzione limitata di un edificio esistente localizzato in centro città – ha ottenuto il miglioramento di due classi energetiche. Un’attenzione particolare è stata riservata alla selezione dei materiali: tradizionali elementi edilizi come legno e pietra sono stati accostati a materiali moderni come acciaio e vetro. L’arredamento è stato realizzato completamente su misura, per adattarsi al meglio allo spazio anche in fase di lavori.

All’interno di The Forest. Rispetto a luoghi di lavoro che non prevedono contatto con la natura, negli ambienti in cui la natura è protagonista si registra un aumento del 76% nei livelli percepiti di energia e del 78% di felicità da parte dei dipendenti . Introdurre suoni della natura, che vadano a sostituire quelli di un ambiente urbano, può invece migliorare le prestazioni cognitive, in media del 13,9%. Edileco, con la sua visione innovativa, proponendo per il suo “Milano Hub” il concept The Forest sta quindi non solo rispettando l’ambiente ma anche valorizzando il suo capitale umano, dimostrando che il benessere dei dipendenti e la produttività aziendale possono andare di pari passo grazie al Biophilic Design.

Nel nuovo ufficio milanese natura, architettura e bellezza si fondono armoniosamente, a partire dal logo di The Forest posizionato all’entrata, dove gli anelli degli alberi si integrano nella stilizzazione di una mappa di Milano.

Lo spazio si sviluppa su tre livelli. Al piano terra, la reception accoglie i visitatori in un ambiente particolarmente verde, con la sala d’attesa che ospita una fontana, che simula il movimento dell’acqua di montagna, e un albero centrale. Realizzata a mano da maestranze di Edileco, la struttura è un elemento artistico ma anche ingegneristico: al suo interno si trova infatti un sistema di purificazione dell’aria. L’aria calda che sale viene raccolta nei tubi interni e filtrata, mentre l’aria inquinata viene riportata verso il basso per essere trattata, simulando il processo naturale di fotosintesi clorofilliana. Salendo al primo piano, si scopre l’open space, che richiama l’idea delle storiche e simboliche terrazze di Milano grazie alle balconate presenti. Qui la luce naturale, le forme organiche e i materiali naturali si uniscono a un attento isolamento energetico e acustico: tutto è progettato per favorire il rilassamento e la concentrazione grazie alla presenza di elementi naturali che innescano una “soft fascination” e riducono lo stress.

Al piano interrato, infine, si trovano le sale meeting flessibili con pareti vetrate e fonoassorbenti, una materioteca e un locale stampa, oltre a aree dedicate ai dipendenti, come la zona break, la cucina e spazi per il relax e la socializzazione. Il pavimento sopraelevato preesistente è stato recuperato per motivi di sostenibilità, offrendo accesso ai cablaggi e mantenendo un’estetica pulita, mentre un avanzato impianto di trattamento dell’aria garantisce ventilazione e controllo della temperatura.