Calcio, Ranieri, pronto il Roma ter per il figlio giallorosso – askanews.it

Calcio, Ranieri, pronto il Roma ter per il figlio giallorosso

Il tecnico capitolino pronto a tornare in panchina
Nov 13, 2024

Roma, 13 nov. (askanews) – Quando si parla di Roma al cuore non si resiste. La Roma al terzo cambio di panchina in 90 giorni, scommette su un normal one, Claudio Ranieri, romano de Roma e romanista, classe di ferro 1951. Ranieri ricomincia da una Serie A da cui sembrava essersi congedato definitivamente dopo le due stagioni monumentali vissute al Cagliari. Aveva preso la squadra sarda in B fuori dalla zona playoff per trascinarla allo spareggio promozione vinto a Bari davanti ai 60mila del San Nicola. Poi l’anno scorso una salvezza sofferta, come da copione, e un saluto tra le lacrime dei cagliaritani. Ranieri venne nominato per la prima volta tecnico della Roma il 2 settembre 2009 al posto di Luciano Spalletti, dimessosi in seguito alle sconfitte rimediate contro Genoa e Juventus nelle prime due giornate di campionato. Con Sir Claudio al timone, Francesco Totti e compagni svoltarono dal punto di vista dei risultati, soprattutto tra i confini nazionali: in Coppa Italia arrivò una sconfitta in finale per mano dell’Inter campione di tutto, trionfatrice anche in Serie A al culmine di un entusiasmante duello proprio con la Roma di Ranieri. Alla fine furono appena due i punti di svantaggio dai nerazzurri, che impedirono a Ranieri di festeggiare uno storico Scudetto alla guida della squadra della propria città. Nel 2011 presentò le proprie dimissioni non riuscendo a riconfermare i risultati dell’anno precedente. Fu sostituito da un giovanissimo Vincenzo Montella promosso dalla guida della formazione dei Giovanissimi a quella della prima squadra. Otto anni dopo la sua seconda esperienza a Trigoria, in cui, sempre in corsa, subentrò a Eusebio Di Francesco e chiuse con la Roma al 6° posto. Quel giugno 2019 Ranieri assisteva anche all’addio al calcio di Daniele De Rossi. Oggi il Rona-ter. Prende una squadra dove l’incertezza regna sovrana. A cominciare la Joya Dybala che ha rinunciato ai petrodollari degli arabi pur di restare alla Roma. Claudio Ranieri ottiene sempre il massimo dal gruppo senza alzare mai la voce, con l’umiltà dei grandi e con estremo garbo. Non a caso è stato insignito del “Premio Gentilezza”. Basteranno i sue modi da lord a risollevare la Roma? La risposta presto sul campo.