Roma, 7 nov. (askanews) – Polemiche nella seduta della commissione capitolina Cultura, presieduta dalla consigliera dem Erica Battaglia, sulla concessione diretta da parte della Giunta Gualtieri di contributi a iniziative culturali meritorie, fuori dalle procedure di bando. Nella seduta di commissione di questa mattina gli uffici capitolini hanno presentato un pacchetto di 5 iniziative: 90mila euro su un budget di 100mila per “Pratiche musicali permanenti per comunità accessibili” da svolgerso tra ottobre 2024-maggio 2025 alla Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia; 20mila euro su 24mila di preventivo alla Comunità di Sant’Egidio per il Festival dello stupore che iniziato a ottobre e in chiusura a nvembre; ottobre-novembre 24mila, chiede 20mila; 23.700 euro di contributo su un budget di 32.100 per un evento sull’intelligenza artificiale organizzato da Minermes in progralla l’ 8-9 novembre presso l’Agenzia spaziale italiana e il Real Sporting Village; 17mila euro su 19mila di budget alla società Nuvo per le Notti storiche su Trilussa, Pasquino e Alberto Sordi al teatro Garbatella il 5 e 6 dicembre; infine 42.100 euro su un budget di 46.800 alla società Cinema live per produrre “Ricordi nel cestino”, un corto sul revenge porn diretto da Luca Di Paolo. “Continuo a avere i miei dubbi su questa modalità di concessione dei fondi – ha criticato il consigliere Valerio Casini di Italia Viva -. Il nuovo assessore ha subito continuato sulla linea del precedente con questi affidamenti. Noto, ad esempio, una richiesta protocollata il 4 novembre per un evento che si svolge domani sull’intelligenza artificiale, ci sono proposte non firmate da parte dei proponenti, e altre non conformità. Ad esempio l’ultimo proposto ha già fuori le locandine con il logo del Comune di Roma. L’assessore ieri ha annunciato bandi con centinaia di migliaia di euro per cinema e spettacolo, poi continuiamo a fare affidamento diretti? Sono curioso di sapere se tutti gli eventi del 2023 sono stati tutti rendicontati e se abbiamo forse un budget illimitato per queste iniziative?”. “Le osservazioni di Casini sono sotto gli occhi di tutti – è stato il commento dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi – ho letto il materiale e ho tutta una serie di osservazioni e perplessità, per i modi e per i tempi di concessione. A volte i contributi sono del 90%, oppure dell’89,9: penso al Festival dello stupore di Sant’Egidio. Sto tenendo traccia di tutte le richieste che sono state fatte e degli importi: effettivamente iniziamo ad avere delle cifre importanti, forse vale la pena di ripensare al modo con cui il dipartimento e o la stesso assessorato, ragionano su queste iniziative, e per esempio lavorare attraverso dei bandi, magari ripetuti durante l’anno, perché questo è un modo di disperdere denaro pubblico tra iniziative, che potranno anche essere molto interessanti, ed alcune lo sono, ma in maniera troppo frammentaria”. Raggi ha, inoltre, ricordato “che ci sarebbe ancora da capire se i giovani del cinema America hanno rendicontato il primo finanziamento di 250.000 , che chiesero al Comune per l’estate 2023: quando è stato rivotato in commissione di nuovo il finanziamento, avevamo chiesto di avere una rendicontazione e ci avevate detto che non era pronta. Immagino che adesso, alla fine dell’anno 2024, quantomeno quella del 23 dovrebbe essere pronta, perché temo che nel 2025 dovrete, se vorrete, finanziare di nuovo 250.000 solo a quell’associazione, quindi, quantomeno, dovremmo avere una trasparenza maggiore. Credo sia doveroso – ha aggiunto Raggi – considerando che parliamo sempre di soldi pubblici che dobbiamo amministrare nell’interesse di tutti”. Gli uffici capitolini hanno sottolineato l’iter di concessione speciale per i contributi culturali “per i quali questo regolamento è stato esaminato nel dettaglio da Anac, che ha ritenuto, per la specifica natura degli eventi culturali, di poter lasciare libera, senza catene e bavagli”. Anche il consigliere dem Giammarco Palmieri, pur annunciando il parere favorevole al pacchetto di iniziative, ha notato, pur ricordando di essere solo un membro supplente in commissione Cultura “che andrebbero il più possibile limitate, non perché non legittime, ma dobbiamo avere la possibilità di sapere, a fronte della valutazione tecnica degli uffici, di sapere se erano arrivate altre proposte o altre richieste. Credo, e segnalo alla collega Battaglia, che che sarà opportuno segnalare, per il futuro, se ci siano altre modalità di concessione di finanziamenti da parte dell’amministrazione preferibili rispetto a questa”. Il dipartimento, con la voce di Laura Asor Rosa, ha replicato che avrebbe “riportato tutto quello che è stato detto dai consiglieri Casini, Raggi, e anche dal consigliere Palmieri, all’assessore Smeriglio. Purtroppo i primi giorni dall’insediamento sono piuttosto complicati, si sta intervenendo su diversi fronti, però credo che ci saranno occasioni di confronto su questi temi he avete sollevato e che meritano come dire di essere analizzati e rivisti dall’assessore Smeriglio”. La presidente Battaglia ha messo la commissione Cultura ha disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti.