Roma, 6 nov. (askanews) – “Mani pulite è stata una rivoluzione. Io stesso ho partecipato. Ho incriminato ministri socialisti, democristiano, liberali. Abbiamo scoperto l’inferno. In quella prima Repubblica la corruzione era molto avanzata”. Lo ha detto il ministro della giustizia, Carlo Nordio, rispondendo al direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, al Salone del Tecnopolo Tiburtino.
Il guardasigilli ha poi continuato: “La magistratura, in una seconda fase di Mani pulite, effettivamente, per una retrocessione che la politica ha fatto, ha occupato questo posto”. Quindi ha sottolineato: “In un Paese ideale i magistrati non dovrebbero criticare le leggi ed i politici non dovrebbero criticare le sentenze”.