Roma, 29 ott. (askanews) – Piemontese di Villarbasse, nel torinese, Matilde Lorenzi avrebbe compiuto 20 anni il 15 novembre ed era campionessa italiana assoluta in SuperG. Doveva ancora esordire in coppa del mondo. Tesserata per l’Esercito, era cresciuta al Sestrière insieme alla sorella maggiore Lucrezia, slalomista. Lorenzi si era messa in luce nella passata stagione vincendo il campionato italiano assoluto e giovani in SuperG in Val Sarentino e si era classificata al sesto posto in discesa e all’ottavo in Supergigante ai Mondiali juniores di Chatel, in Francia. In Coppa Europa aveva raccolto un 11° posto e aspettava di poter debuttare in Coppa del Mondo. Quando non sciava e quando non si concedeva pause al mare, era reduce da una vacanza a Ibiza, amava molto cucinare (soprattutto dolci per la sua famiglia) e leggere romanzi e libri per la crescita personale. Spesso si dedicava all’uncinetto per rilassarsi (anche prima delle gare, come Dorothea Wierer) anche prima delle gare. In particolare, creava per amici e parenti fascette e cappellini. Aveva da poco smaltito i problemi a un ginocchio accusati in primavera ed era reduce dal lavoro svolto in Patagonia (Argentina). (Foto Fisi.org)