Firenze, 28 ott. (askanews) – Domenica 10 novembre, alle 17, presso l’Associazione Domea a Grassina (Bagno a Ripoli, Firenze), lettura scenica, con accompagnamento musicale, tratta dal libro ‘D’Amore e Guerra, Elegia polifonica sulla contemporaneità e sulla rivoluzione” del giornalista Domenico Guarino, edito da Effigi. Al piano, Gaia Palesati. Letture di Pamela Panico e Domenico Guarino. “Quello che stiamo attraversando – si legge nella presentazione che spiega i contenuti del volume – è un periodo cupo. Il mondo balla sul bordo della catastrofe, dissanguandosi in guerre, conflitti, migrazioni, impoverimento valoriale prima che economico. Siamo una società ricca di psicofarmaci e povera di futuro. Dipendenti dalle emozioni, ma incapaci di dare e riconoscere profondità ai sentimenti
“Abbiamo bisogno di una rivoluzione, ma nessuna rivoluzione sarà mai possibile se non siamo in grado di rivoluzionare anche noi stessi. Innanzitutto noi stessi. L’amore è il sentimento più nobile che abbiamo. L’amore come decisione e abbandono totale. L’amore che rende indifesi e che non pretende né chiede ma aspetta e costruisce. L’amore che non ha prezzo e per questo è alla portata di tutti. Che costruisce senso e dimensioni giuste. L’amore come metafora e come vissuto reale, fatto di scommesse senza calcoli e di vittorie che non richiedono vittime. L’amore come senso dei sensi, e come sensatezza che emana dalla perdita di senno. Come radicale negazione della società darwinista in cui vincono sempre i soliti. Perché niente e nessuno potrà mai vietarci di amare. Se solo abbiamo il coraggio di farlo. Da una parte la guerra. Dall’altra l’amore. E nel mezzo noi, che possiamo scegliere da che parte stare”, aggiunge Guarino.
- 23 novembre 2024