Gli eventi speciali: tra chef stellati, autori e foliage.
A inaugurare il calendario della Sagra della Ciuìga, sabato 26 ottobre, uno speciale evento di anteprima al Ristorante Beohotel: “A cena con una stella: il territorio in tavola”, un’esperienza gastronomica con lo chef stellato Alessandro Bellingeri che accompagnerà alla scoperta di piatti contemporanei, creativi ed eleganti, che passano il confine della classica cucina di montagna.
Giovedì 31 ottobre, si terrà invece il talk “A ciascuno il proprio Dio” con lo scrittore Francesco Vidotto. Autore di numerosi romanzi e scrittore di libri di montagna, Vidotto presenterà la sua più recente pubblicazione, in cui racconta la sua personale storia di ritorno alle cime. Una serata di riflessione, moderata dalla giornalista Fausta Slanzi, sull’importanza della presa di conoscenza di sé, della propria natura e dei propri valori. Domenica 3 novembre doppio appuntamento speciale con “Slow Food in sagra”. Nel corso della mattinata, lo chef Paolo Betti, membro dell’Alleanza Slow Food Cuochi, accompagnerà in un viaggio culinario alla scoperta della versatilità in cucina della Ciuìga del Banale, tra assaggi dell’insaccato protagonista della sagra e di altri Presidi Slow Food del Trentino, accompagnati da vini dei Produttori Associazione Giudicarie in Bottiglia. Nel pomeriggio, invece, è il turno del Laboratorio del Gusto: un percorso di degustazione — tra formaggi, mieli, vino e altre produzioni delle Terre Alte — per conoscere saperi e sapori del territorio alpino e delle comunità di agricoltori e allevatori che lo tengono vivo. L’evento è a cura di Slow Food Trentino, con Marta Villa e Tommaso Martini.
Appuntamento speciale è quello di sabato 2 novembre con la Santa Messa nella Chiesa di San Lorenzo, animata per l’occasione dal coro di Liederkranz Marbach am Neckar, dal coro Cima d’Ambiez di San Lorenzo Dorsino e da quello Parrocchiale di San Lorenzo in Banale.
Per chi vuole immergersi nei colori della stagione, sabato 2 e domenica 3 novembre c’è inoltre “La passeggiata del foliage”, un’escursione in compagnia delle guide locali tra le antiche ville di Moline e Deggia per assistere al variopinto spettacolo del foliage e scoprire e fotografare la casetta che ogni stagione cambia colore (7 chilometri, 350 metri di dislivello). Negli stessi giorni, l’appuntamento è anche con “Borgo a due facce: tra sacro e profano”: la facile escursione, sempre in compagnia di guide locali, alla scoperta di Pergnano, Senaso e Dolaso per conoscere le storie di vita contadina e di devozione religiosa, tra chiese affrescate, dimore rurali e l’antico affumicatoio della Ciuìga. Per chi cerca un’esperienza interamente dedicata a un’immersione nella natura, il 2 novembre l’appuntamento è invece al Parco del Respiro di Fai della Paganella con “Forest Bathing in Ri-Cognizione”: la passeggiata che unisce le tecniche dell’Orienteering sportivo con i principi del Clean Space, pratica di crescita personale outdoor. A questo seguirà, nel pomeriggio, “Autunno, castagne e vino!”, un’escursione di media difficoltà — adatta anche a famiglie con bimbi che camminano — durante la quale si salirà in Paganella attraverso il bosco, in una cornice dai mille colori autunnali e con una vista splendida sulla valle dell’Adige e il Lagorai. Per finire, castagne arrosto, vino e succo di mela caldo.