M¥SS KETA torna sulla scena con “Vogliono essere me” – askanews.it

M¥SS KETA torna sulla scena con “Vogliono essere me”

Una canzone-manifesto sulla musica che diventa commerciale
Ott 22, 2024

Milano, 22 ott. (askanews) – M¥SS KETA, voce unica nel panorama musicale italiano, torna sulla scena con “Vogliono essere me” (Universal Music/Island Records), il nuovo singolo – prodotto da RIVA – fuori su tutte le piattaforme digitali il 25 ottobre 2024 e disponibile in pre-save a questo link.

“Vogliono essere me” è il brano con cui l’angelo dall’occhiale da sera e dal volto velato torna con il suo sguardo unico: affilato, diretto, viscerale e divertente.

Una M¥SS a tutto pepe, che si esprime con lo stile che la contraddistingue dagli esordi: senza filtri, sospeso fra reale e fittizio. Si misura qui con un croccante beat baile funk, con colpo di scena finale fidget house, senza tenersi un cecio in bocca.

Una canzone-manifesto che svela il punto di vista di M¥SS su un certo tipo di ambiente musicale che trasforma la spinta artistica in un mero prodotto commerciale. Il tutto come sempre masticato dalla lingua tagliente di M¥SS e restituito con colori saturi e ironia quanto basta. M¥SS KETA ci svela la ricetta di “Vogliono essere me”:

Quando mi sono messa ai fornelli per cucinare “Vogliono essere me”, ho scelto pochi ingredienti, ma di ottima qualità: una vagonata di stile, provocazione q.B., abbondante ironia e due etti di punchline. Sono due etti e mezzo, che faccio lascio? Ma certo, lasci pure.

Si sa, le ricette migliori sono quelle che vantano i maggiori tentativi di imitazione. Per questo consiglio, all’assaggio, di fare attenzione allo swag: quando è quello della M¥SS KETA, lo senti pizzicare bene sulla punta della lingua. Buon appetito!

M¥SS KETA è una, cento, mille donne; performer situazionista, icona non convenzionale, diva definitiva, sempre in prima fila nei dibattiti su tematiche legate ai diritti civili, alla parità di genere e al mondo LGBTQ+, di cui è la paladina. Il suo stile musicale è sospeso tra vari generi, ma si avvicina al pop e al rap con una forte componente elettronica, il tutto restituito attraverso una vera e propria attitudine punk, mentre i suoi testi parlano con tono ironico e dissacrante del mondo contemporaneo e delle sue contraddizioni, di quello che accade alla luce del sole o nell’oscurità di un club.