Roma, 16 ott. (askanews) – Oggi l’architetto Mario Cucinella e il Commissario Generale Mario Vattani hanno effettuato una visita di verifica dell’andamento dei lavori del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka. A sei mesi dall’apertura ufficiale dell’Esposizione Universale, che dal 13 aprile 2025 vedrà 160 Paesi riunirsi attorno al tema “Progettare la Società del Futuro per le Nostre Vite”, sono, infatti, state completate secondo programma le strutture del Padiglione, realizzato completamente in legno e progettato da MCA – Mario Cucinella Architects insieme alla società di project management Beyond Limits e alle imprese costruttrici Nomura Co. e Nishio Rent All Co. L’Italia si colloca così tra i primi Paesi ad aver completato i lavori strutturali di base del proprio Padiglione.
“Oggi abbiamo compiuto un passo importante nel percorso di realizzazione del Padiglione Italia: a sei mesi dall’apertura siamo orgogliosi di poter annunciare il completamento delle strutture portanti di quella che rappresenta la più grande costruzione in legno di tutta Expo 2025 Osaka. Un primato che contribuisce a fare del nostro Padiglione, costruito interamente in legno proveniente da filiere locali certificate, un emblema di sostenibilità e innovazione. Insieme al Commissario Generale Vattani, abbiamo visitato il cantiere per celebrare questo significativo traguardo, che posiziona l’Italia tra i primi paesi che hanno concluso questa fase dei lavori”; ha dichiarato Mario Cucinella, Founder & Design Director di MCA – Mario Cucinella Architects.
“Questa occasione sarà fondamentale per offrire al pubblico un’immagine aggiornata dell’Italia, della nostra tecnologia e della nostra innovazione. Per questo sarà importante portare il pubblico al nostro Padiglione. Tra i Paesi partecipanti, abbiamo l’edificio con la struttura lignea più imponente, visibile anche a distanza da vari punti del sito. Offrirà ai visitatori la possibilità di percorrere il più grande giardino pensile dell’intera Expo, che offrirà una vista mozzafiato su ogni lato” ha sottolineato il Commissario Generale per l’Italia, l’Ambasciatore Mario Vattani. “L’Italia si trova in una posizione strategica nel sito di Expo, a pochi metri dal Grand Ring, elemento simbolico dell’Esposizione Universale disegnato dall’architetto Fujimoto Sou e realizzato anch’esso interamente in legno. Il Padiglione Italia, con eleganza e stile, dialoga strutturalmente e simbolicamente con il Ring da una posizione privilegiata. Grazie a un’altezza appositamente calcolata rispetto a quella del Ring, il giardino diviene un palco naturale dove organizzeremo eventi di grande visibilità, mirati a valorizzare la creatività italiana e le eccellenze del Made in Italy, che saranno visibili dal pubblico presente sul Ring come dagli spalti di un’arena sopraelevata”.
Il Padiglione Italia si presenta come un grande hangar del saper fare italiano che trae ispirazione dalla Città Ideale di matrice rinascimentale e che, interpretando il tema “L’arte rigenera la vita”, accoglierà esperimenti artistici, scientifici, imprenditoriali e sociali. Il Padiglione si prepara a svelare ai visitatori un percorso creativo in tre atti, ciascuno dei quali affonda le proprie radici in luoghi ed esperienze di cui l’Italia è stata innovatrice. Cuore della struttura è una grande teca pensata per accogliere il teatro e la piazza, fulcro espositivo ed esperienziale del Padiglione. Sulla copertura, invece, sarà ospitato un giardino all’Italiana, popolato da piante e opere d’arte.