Milano, 16 ott. (askanews) – Nella Giornata mondiale dell’alimentazione e a distanza di nove anni dalla firma del Milan Urban Food Policy Pact, taglio del nastro per l’ottavo Hub di Quartiere contro lo spreco alimentare promosso dal Comune di Milano, il terzo con i fondi assegnati nel 2021 dopo la vittoria della prima edizione dell’Earthshot Prize, prestigioso riconoscimento internazionale dedicato alle migliori soluzioni per proteggere l’ambiente. L’Hub inaugurato oggi ha trovato ‘casa’ all’interno della sede dell’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna (ACCC Impresa Sociale) che dal 2005, a fronte dell’assegnazione ventennale dell’immobile da parte del Comune di Milano, si è occupata di recuperare la struttura e trasformarla in un nuovo centro cittadino di cultura e aggregazione.
Sarà gestito da Cascina Cuccagna come capofila, insieme ai partner Emergency, Associazione Economia e Sostenibilità (EStà), Fondazione Acra, Associazione Comunità Il Gabbiano, Associazione Recup APS, e con l’ulteriore contributo di Fondazione Azimut. Ricavato in un luogo strategico sia per il contesto in cui nasce, sia per la zona in cui sorge, Cascina Cuccagna, considerato ‘di cerniera’ tra quartieri molto vivaci e diversi fra loro, nasce come Hub in cui si punta a favorire il dialogo e l’integrazione tra diverse esigenze e realtà.
Opererà con un modello di ‘self-service’ e vendita assistita dove gli utenti, seguendo criteri prestabiliti, potranno scegliere prodotti che comporranno la loro spesa. Tra quelli a disposizione degli utenti, Emergency fornirà cibo secco e prodotti per l’igiene della casa e della persona, mentre Recup fornirà tramite cargo bike elettrica, quindi con una scelta ‘green’ nel trasporto dei prodotti, cibo fresco recuperato all’Ortomercato, a cui si aggiungeranno un numero variabile di eccedenze da supermercati ed esercenti di zona.
“È con grande entusiasmo che inauguriamo l’Hub Cuccagna, ulteriore tassello del progetto di potenziamento degli Hub di aiuto alimentare, avviato quest’estate con le aperture degli Hub di Selinunte e Loreto – sottolinea la Vicesindaco con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo -. Oggi portiamo a compimento un ciclo importante, e al tempo stesso poniamo le basi per un impegno che proseguirà e che vuole svilupparsi e rafforzarsi nel futuro. Un risultato significativo nel percorso che il Comune di Milano, insieme a tutti i partner coinvolti, ha intrapreso sin dal 2018 per affrontare sfide cruciali e profondamente interconnesse: il contrasto agli sprechi alimentari, la lotta contro la povertà alimentare, la sostenibilità ambientale. È necessario impegnarsi con risposte integrate e capillari e la rete degli Hub è certamente una risposta concreta ed efficace a diversi bisogni. Gli Hub di aiuto alimentare sono sempre di più veri e propri presìdi prossimi ai cittadini, presenti in diversi quartieri, facilmente accessibili a chi ne ha bisogno, con l’obiettivo di garantire una rete vicina alle persone e diffusa su tutto il territorio di Milano, disponibile ad adattarsi ai bisogni della comunità”.
“L’attivazione dell’Hub Cuccagna – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – rappresenta un nuovo passo in avanti in una strategia che punta a costruire reti di supporto sempre più solide e strutturate attraverso un’alleanza virtuosa che vede le istituzioni e il Terzo settore cittadino condividere la responsabilità di aiutare chi è più fragile. Una strategia che trova nella rete degli Hub, che a loro volta sono strettamente in sinergia con QuBì, un importante punto di atterraggio fisico per tutti i cittadini e le cittadine”.
A oggi la città di Milano vede già avviati gli Hub di Isola, Lambrate, Gallaratese, Centro, Selinunte, Loreto nei Municipi 9, 3, 8, 1, 7, 2 nonché all’interno del Mercato Ortofrutticolo SoGeMi con l’Hub Foody Zero Sprechi, a cui si aggiunge l’Hub Cuccagna, entrambi questi ultimi nel Municipio 4.
“Milano oggi è una città che viaggia a diverse velocità, e la distanza tra chi ce la fa e chi è in difficoltà è aumentata di molto negli ultimi anni. Sempre più persone non riescono ad avere una vita dignitosa pur lavorando a tempo pieno – sottolinea Rossella Miccio, presidente di EMERGENCY -. Questo provoca una comunità sempre più divisa e sfilacciata. EMERGENCY lavora da sempre per ricomporre questa frammentazione sociale nelle città italiane e dal 2022 lo fa anche con il Progetto Nessuno Escluso che anche a Milano sostiene il reinserimento sociale e lavorativo delle fasce più fragili: partendo dal supporto alimentare intercettiamo le famiglie che hanno difficoltà di accesso agli aiuti disponibili sul territorio e li sosteniamo in un percorso verso l’autonomia attraverso la facilitazione nell’accesso ai servizi e ai sussidi, la formazione e l’inserimento lavorativo. L’Hub contro lo spreco alimentare sarà dunque uno di quei luoghi da cui partire per restituire dignità e diritti, un luogo dove tutti potranno sentirsi accolti e portare a casa ciò di cui hanno bisogno. Per noi è molto importante poter condividere questa visione e impegnarci in questo progetto anche con l’appoggio e la collaborazione del Comune di Milano e dell’area Food Policy”.
“Cascina Cuccagna si è fatta promotrice di un Hub di quartiere contro lo spreco alimentare di nuova concezione individuando come partner Emergency in linea con l’impegno verso l’integrazione sociale, l’aumento della consapevolezza di tutti e tutte sulle fragilità e il riconoscimento della dignità di tutte le persone (SDG 2: sconfiggere la fame; SDG 10: ridurre le diseguaglianze; SDG 11: città e comunità sostenibili) – sottolinea Andrea Di Stefano, Presidente di ACCC Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna -. L’Hub Cuccagna vuole sperimentare una modalità diversa (sia materiale che simbolica) per progettare e gestire attività di supporto alimentare: innanzitutto scegliendo un format da ‘minimarket o vendita assistita’ molto vicino a quello della spesa quotidiana e collocandolo in un luogo di grande bellezza architettonica e paesaggistica, denso di relazioni e progettualità. Per rimarcare la centralità del progetto, Cuccagna dedica al Food Hub uno spazio molto visibile, contiguo all’ingresso principale. La sfida che ci aspetta adesso riguarda la contaminazione di questa esperienza con le altre realtà presenti in Cuccagna, ma costruire relazioni tra soggetti diversi è esattamente il lavoro quotidiano che viene svolto in Cascina”.
All’inaugurazione hanno partecipato la Vicesindaco con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo, l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé, il Presidente del Municipio 4 Stefano Bianco e l’assessora Marina Melloni, il Console generale del Regno Unito a Milano Kassim Ramji, il Presidente di Cascina Cuccagna Andrea Di Stefano, il Presidente di Emergency Rossella Miccio, il Presidente di EStà Andrea Calori e la Direttrice generale di Fondazione Azimut Lidia Lommi.