Liguria, Giampedrone: da Regione 3 mln per bretella Ceparana

Genova, 15 ott. (askanews) – “Oggi è una giornata importante con l’avvio del varo della campata principale della nuova bretella Ceparana-Santo Stefano Magra, attesa da oltre cinquant’anni. Si tratta di un’opera fondamentale per la capacità infrastrutturale della provincia della Spezia, che è il soggetto attuatore dell’appalto grazie ad un cofinanziamento di 3 milioni di euro da parte di Regione Liguria quale anticipo affinché i lavori possano procedere senza interruzioni”. Lo ha detto l’assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria, Giacomo Raul Giampedrone, oggi a Bolano per un sopralluogo sul cantiere del nuovo ponte sul Magra in occasione del varo del primo tratto dell’impalcato. Presenti anche il sindaco di Bolano Paolo Adorni e il presidente della Provincia Pierluigi Peracchini.

“A luglio del prossimo anno – ha sottolineato Giampedrone – si concluderanno i lavori della bretella, assolutamente strategica per residenti e per lo sviluppo futuro delle imprese artigiane e degli insediamenti industriali. Quando sarà pronto il progetto definitivo del secondo lotto, lavoreremo anche per individuare le risorse necessarie alla sua realizzazione”.

“Nel 2015 la realizzazione del ponte era ferma – ricorda l’assessore ligure – perché mancavano le risorse. È stata la nostra capacità di visione a determinare il successo di questo intervento, che si affianca sia al nuovo casello autostradale di Ceparana ormai definitivo, con la prossima implementazione per consentirne l’utilizzo con pagamenti elettronici oltre al telepedaggio, sia alla realizzazione della nuova rotonda di Bottagna: si tratta di un gigantesco salto in avanti in termini infrastrutturali per questo territorio, con opere promesse per cinquant’anni che oggi sono state realizzate”.

“Questo nuovo ponte – ha aggiunto il sindaco di Bolano – era un sogno per tanti amministratori di questo territorio e oggi diventa finalmente realtà. Un risultato straordinario reso possibile grazie a Regione Liguria e alla sensibilità di soggetti istituzionali diversi che hanno saputo fare squadra e lavorare insieme alla realizzazione di un’opera importantissima”.