A Parma inaugurata la nuova sede del museo del Salame Felino – askanews.it

A Parma inaugurata la nuova sede del museo del Salame Felino

Con un nuovo allestimento e uno spazio senza barriere
Ott 14, 2024

Roma, 14 ott. (askanews) – Nuova sede e nuovo allestimento arricchito da tanti nuovi oggetti per il Museo del Salame Felino a Parma: uno spazio più inclusivo, privo di barriere architettoniche, interattivo tramite touch screen multimediali e con uno spazio porticato a disposizione per le attività didattiche e di degustazione. Il Museo, inoltre, ha anche un percorso LIS per le persone sorde che consentirà loro di fruire pienamente e in totale autonomia, di ogni sezione.

La nuova sede, che oggi appare come una grande costruzione a due falde, in origine era una corte medievale, databile verosimilmente al XIV secolo, costituita da una casa torre e da un rustico con fienile e stalla. Riadattata nel XVIII secolo in un unico corpo, ha ospitato per secoli l’osteria del paese e negli ultimi decenni la farmacia e alcuni negozi.

A presentare il percorso di visita, fatto di sette sezioni è stato Giancarlo Gonizzi, coordinatore dei Musei del Cibo. Il percorso si snoda a partire dalle testimonianze storiche e archeologiche del territorio e del rapporto tra Felino, l’allevamento del maiale e il suo prodotto-simbolo per passare alla presentazione del Consorzio di tutela.

Tra i nuovi elementi che arricchiscono l’allestimento, l’ago di bronzo di epoca romana, ritrovato negli scavi della “villa rustica”, una grande azienda agricola, scoperta durante i lavori (1961) di realizzazione di un nuovo salumificio lungo il corso del torrente Baganza. La zona in cui è stato trovato, vicino alle cucine, ha permesso di ipotizzarne il reale impiego: cucire i budelli dei salami, allora come oggi.

I Musei del Cibo sono un circuito di nove musei dedicati ai prodotti alimentari d’eccellenza del territorio parmense: nel 2023 hanno registrato oltre 30mila presenze, di cui circa 3mila nel solo Museo del Salame Felino.