Roma, 8 ott. (askanews) – “La lingua italiana è importante perché è la lingua della cultura, è la lingua legata al valore dei libri e della lettura. Attraverso i libri scopriamo l’identità culturale italiana. Pensiamo a racconti come Pinocchio, ma anche ad Artusi, libro dedicato alla cucina italiana; pensiamo alla sua universalità; oppure al Milione di Marco Polo, di cui quest’anno festeggiamo insieme al suo autore un centenario importante. Tutto questo mi fa dire che dobbiamo continuare a lavorare, come bene sta facendo il Ministero (degli Affari Esteri e della Cooperazione, ndr) per fare in modo che questa sia una lingua che diventi familiare, una lingua che sentiamo tutti molto nostra”. Lo ha detto ad askanews il direttore generale dell’Istituto Treccani, Massimo Bray, a margine della presentazione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, alla Farnesina.