Milano, 8 ott. (askanews) – “Il sistema sanitario lombardo ha senza dubbio eccellenza straordinarie e cure all’avanguardia grazie alla professionalità di medici e operatori sanitari ma ancora troppe inefficienze e produce profonde diseguaglianze a causa di una gestione disastrosa da parte della Giunta Fontana. I dati che emergono dal VII rapporto Gimbe presentati oggi lo confermano: nel 2023 il 7,2% dei lombardi ha rinunciato a cure sanitarie a causa di tempi di attesa insostenibili nel pubblico e di costi privati inaccessibili. È inaccettabile lasciare migliaia di persone senza cure”. Così la deputata Pd Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd Lombardia, a margine della presentazione del VII Rapporto Gimbe.
“La dipendenza dal settore privato è fuori controllo, con il 71,2% delle prestazioni sanitarie che viene erogato da strutture private. La destra ha smantellato progressivamente il sistema pubblico, spingendo i cittadini verso costi sempre più elevati e discriminando chi non può permettersi cure private. C’è poi il tema della carenza di personale: un problema strutturale che questa Giunta non ha mai voluto affrontare seriamente. Con 104.495 dipendenti sanitari, la Lombardia è sotto la media nazionale per numero di operatori rispetto alla popolazione. Questo si traduce in un servizio inefficiente e in una crescente pressione su medici e infermieri, costretti a operare in condizioni difficili. È tempo di cambiare rotta e restituire alla Lombardia un sistema sanitario pubblico efficiente, equo e accessibile a tutti, a partire dalla nostra proposta di legge di iniziativa popolare”, conclude Roggiani.
- 24 novembre 2024