Assemblea generale FIAP: sulla tassazione energetica non si scherza
Peron: “Ogni azione su questo tema deve essere condivisa e pianificata insieme alle imprese affinché il mercato si adegui ai nuovi obiettivi di sostenibilità”
Ott 7, 2024
Roma, 7 ott. – L’Assemblea generale della FIAP, riunita a Bologna in occasione del One Day Truck&Logistics, oltre all’assolvimento degli obblighi statutari, ha avuto modo di trattare e discutere alcuni tra i più importanti ed emergenti temi che riguardano il lavoro e l’economia delle imprese del settore. Tra questi, quello dell’energia, del costo dei carburanti e delle dichiarazioni del Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha fortemente coinvolto tutti i partecipanti.
“Siamo pienamente consapevoli dell’importanza della questione sollevata dal Ministro, che tocca uno dei punti più critici per l’economia del Paese”, ha commentato con fermezza a fine lavori Alessandro Peron, Segretario Generale FIAP. Tuttavia, non possiamo ignorare l’accelerazione in atto sul fronte tecnologico, normativo e di mercato, con una forte spinta verso la sostenibilità. Questo cambiamento rapido impone una riflessione profonda sulle nuove criticità, come la tassazione dei prodotti energetici, prima in testa quella sui carburanti, che resta un fondamentale strumento di finanziamento per lo Stato.”
Assumere posizioni rigide su questi aspetti non può essere l’unica via. Questa valutazione spinge verso un confronto aperto e trasparente con il Governo, che chiediamo apertamente. Le imprese devono essere informate con largo anticipo su quello che le attende e ignorare la nostra richiesta potrebbe portare a conseguenze molto gravi per il settore e per l’economia del paese.
La FIAP ribadisce quindi l’urgenza di un dialogo costruttivo, senza il quale le difficoltà per il comparto autotrasporti potrebbero intensificarsi in maniera significativa e ribadisce la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni e tutte le altre organizzazioni interessate, dal mondo della produzione a quello dei servizi, per garantire che le decisioni in materia di tassazione energetica tengano conto delle esigenze delle imprese e contribuiscano a un equilibrio sostenibile tra sviluppo economico e transizione verso fonti energetiche più pulite.
