Roma, 7 ott. (askanews) – “Questa sarà la casa delle imprese, un punto di riferimento per le associazioni industriali e per i sindacati, ma anche per il coordinamento del tessuto produttivo con le istituzioni locali, come il Comune, la Regione e le Camere di Commercio”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, inaugurando la Casa del Made in Italy a Genova, alla presenza del sindaco Marco Bucci e delle autorità locali.
“Grazie a questi presidi si potrà costruire insieme un percorso più attinente e peculiare alle realtà del territorio, in una Genova che è tornata a essere un centro propulsivo delle attività produttive della Regione Liguria, grazie proprio all’azione del sindaco Bucci”, ha concluso il ministro.
Nel concreto le Case del Made in Italy offrono informazioni e assistenza necessarie per favorire gli investimenti, per incentivare e sostenere le attività produttive, lo sviluppo e l’occupazione, consentendo al tessuto produttivo italiano di cogliere al meglio le sfide dell’internazionalizzazione e dell’innovazione digitale e green.
“Il progetto delle ‘Case del Made in Italy’ si inserisce nella recente riorganizzazione funzionale – si legge in una nota – per migliorare l’efficienza dell’intero Dicastero e delle sue articolazioni territoriali, introducendo nuovi ambiti di attività anche per gli Ispettorati territoriali del Mimit, già operativi”.
“L’iniziativa – conclude la nota – mira quindi a riqualificare e riorganizzare i presidi territoriali, nonché a modernizzare le competenze degli uffici e del personale preposto e non prevede l’apertura di nuove sedi”.