A Bari nasce Evolio Expo, fiera B2b dedicata all’olio extravergine – askanews.it

A Bari nasce Evolio Expo, fiera B2b dedicata all’olio extravergine

Si terrà dal 20 gennaio al primo febbraio 2025
Ott 3, 2024

Roma, 3 ott. (askanews) – Nasce a Bari Evolio Expo, la nuova fiera internazionale B2B di Nuova Fiera del Levante, dedicata all’olio extravergine di oliva e organizzata da Senaf. La manifestazione, presentata oggi durante la Fiera del Levante di Bari, si terrà dal 30 gennaio al primo febbraio 2025 e punta a fare cultura sul settore, valorizzare le tante eccellenze regionali italiane e del mondo e a creare un ponte tra i produttori di olio extravergine e gli acquirenti specializzati

Nonostante un atteso calo del 32% della produzione nel 2024/2025, il settore si conferma strategico per l’economia nazionale con le sue 619mila imprese olivicole, i suoi 4.327 frantoi e un aumento dell’export del 63% nel primo semestre del 2024 e oltre un milione di ettari di superficie in produzione di olive da olio.

Obiettivo della nuova fiera è non solo creare una opportunità per gli interlocutori professionali dei Paesi dell’area del mediterraneo, ma anche per i buyer nord europei, che storicamente sono consumatori, ma non hanno una produzione diretta di olio e che qui potranno trovare i migliori fornitori.

Evolio Expo non sarà solo una manifestazione espositiva: durante l’evento si svolgeranno numerosi convegni, corsi di formazione e aree dimostrative che coinvolgeranno associazioni, istituzioni, espositori e visitatori. “Evolio Expo nasce a Bari, in Puglia, non per caso. Dare vita a questa manifestazione significa mettere un punto fermo sullo scenario nazionale e internazionale – ha detto a margine della conferenza stampa Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia – Alle difficoltà che ci ha imposto l’epidemia da Xylella fastidiosa la Puglia risponde ribadendo il suo ruolo di regione leader nella produzione, pronta sempre a difendersi anche dal grande nemico dell’olio extravergine d’oliva. Mi riferisco al tema della contraffazione e all’immissione sui mercati di oli che di pugliese non hanno niente”.