Roma, 3 ott. (askanews) – È Francesca Aste di Carloforte, Sardegna, la migliore bartender del mondo. Con il suo B-Loved Martini e un’esibizione spettacolare giocata sul tema dell’amore, si è infatti aggiudicata a Bologna il Premio Lady Amarena International 2024, promosso da Fabbri 1905 e patrocinato dal ministero dell’Industria e del Made in Italy. Il riconoscimento internazionale nell’arte della mixology torna così dopo quasi dieci anni in Italia, a conferma della capacità del nostro Paese di coltivare e far crescere talenti femminili nel settore.
“Il contributo delle donne in questo campo – ha spiegato Nicola Fabbri, AD dell’azienda e ideatore dell’iniziativa – è sempre più fondamentale. Nelle professioniste c’è un approccio moderato all’alcool e una spiccata attenzione e sensibilità nei confronti dei dettagli e delle esigenze del consumatore. Nonostante ciò permangono pregiudizi e ostacoli che il Premio Lady Amarena vuole contribuire ad abbattere offrendo alle professioniste un palcoscenico internazionale dove dimostrare le proprie capacità e creare un network”.
Francesca Aste ha conquistato la giuria internazionale e superato le colleghe finaliste provenienti da tredici Paesi – Singapore, Cina, Taiwan, Hong Kong, Corea del Sud, Spagna, Austria, Ungheria, Romania, Svizzera, Germania, Polonia e Italia – con un cocktail a base di Marendry Fabbri e Sciroppo Italiano Fabbri, dalla bassa gradazione alcolica, equilibrato e armonioso, perfetto dall’aperitivo all’after dinner, ma soprattutto capace di far sognare e di giocare con il cliente cocktail. Ispirato al celebre murales di Banksy, invita infatti chi lo beve ad esprimere un desiderio: sull’Amarena che fa da garnish al drink è infatti legato un palloncino a forma di cuore, pronto a spiccare il volo.
Seconda classificata della competizione la tedesca Lisa Neubauer, con il suo cocktail Hands On a base di Marendry Fabbri. Sul podio anche l’ungherese Szintia Franzony con Il Successo, a base di Fabbri Dry Gin, un drink che racconta il suo percorso umano e professionale.