Roma, 1 ott. (askanews) – Sono 475 i formaggi in gara per la 20ª edizione di Caseus, a produrli ben 105 caseifici da tutta Italia (Abruzzo, Basilicata, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d’Asta e Veneto). Questi i primi numeri di Caseus, appuntamento dedicato al comparto lattiero-caseario che si terrà sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024 dalle 10 alle 19 a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, in provincia di Pordenone.
L’edizione 2024 ospita anche il Festival delle DOP Venete; in totale saranno, infatti, 150 gli espositori della mostra-mercato che esporranno nei banchi non solo formaggi ma tanti prodotti a denominazione.
122 le occasioni di confronto con il pubblico, tra queste 108 degustazioni guidate tra cooking show, masterclass e incontri con i casari, 8 appuntamenti per bambini, 2 appuntamenti musicali e poi mostra mercato, attività solidali e una tavola rotonda dal titolo “Formaggi: espressione del territorio, storia, tradizione e passione”.
“Caseus oggi è il frutto del lavoro di 20 anni, fino a qui è stata fondamentale la sinergia tra realtà e consorzi – – afferma Terenzio Borga, presidente Aprolav – va ricordato che il comparto lattiero-caseario, nell’agroalimentare veneto, è il primo comparto per valore della produzione e per volumi di esportazioni e i Concorsi sono stati da sempre volano di diffusione della qualità. Eventi come questo servono all’intera filiera, perché il nostro comparto è fortemente ammirato all’estero, proprio per la nostra qualità e per i nostri sapori, ed il lavoro di tutela delle nostre produzioni non è mai abbastanza”.