Vino, Mosnel: Lisa Perbellini vince concorso “Questione di etichetta” – askanews.it

Vino, Mosnel: Lisa Perbellini vince concorso “Questione di etichetta”

“Vestirà” edizione limitata delle magnum “Franciacorta Brut QdE 2001″
Set 30, 2024

Milano, 30 set. (askanews) – Sono Lisa Perbellini e il progetto “Ventun anni di affinamento sui lieviti, il tempo ha scolpito l’eccellenza” a vincere il primo premio della sesta edizione del concorso “Questione di etichetta” di Mosnel, indetto dall’azienda vinicola di Camignone (Brescia) con il patrocinio dell’Associazione per il disegno industriale (Adi), e con la partnership di Fedrigoni. L’immagine creata dalla designer veronese vestirà quindi l’edizione limitata e il packaging delle cento bottiglie numerate di “Franciacorta Brut QdE 2001” in formato magnum.

Per esprimere il lungo affinamento del vino sui lieviti, Perbellini ha scelto di rappresentare sull’etichetta un intricato disegno di radice, formato da una rete di linee colorate che si intrecciano e si sovrappongono, “capace di riflettere la profondità e la complessità dell’affinamento che il vino ha attraversato in ventun anni”.

Il progetto vincitore è stato scelto tra i dieci finalisti selezionati tra i circa 150 arrivati da tutti Italia. Secondo classificato è il progetto “Radici” di Giulia Falletti e Riccardo Galli, seguiti da Beatrice Bianchet, ideatrice di “Take only pictures”. La menzione speciale della giuria composta da Lucia Barzanò, Dario Moretti, Daniele Cernilli, Federico De Cesare Viola e Benedetta Moro, è stata assegnata a Claudia Polizzi ed Elisa Grezzani “per la rottura dei consueti canoni e per la ricerca cromatica particolarmente incisiva”.

“Per la sesta edizione di ‘Questione di Etichetta’, che torna dopo dieci anni abbiamo scelto il lavoro realizzato da Lisa Perbellini grazie alla capacità di sintesi fra la realizzazione grafica e i significati che vengono esplicitati e che uniscono elementi del territorio e della sostenibilità” ha affermato Lucia Barzanò, titolare di Mosnel assieme al fratello Giulio,, parlando di “un segno particolarmente efficace, potente, dinamico e contemporaneo. Il giudizio dei giurati – ha concluso – è stato pressoché unanime: eravamo tutti d’accordo sul fatto che l’immagine rappresentasse pienamente lo spirito di Mosnel e il valore del tempo, fattore che contraddistingue da sempre la nostra filosofia”.

La prima classificata al concorso ha ottenuto un premio in denaro pari a 3.000 euro, la magnum numero uno dell’edizione limitata e 36 bottiglie di Franciacorta Brut, mentre i secondi e terzi classificati riceveranno rispettivamente 36 e 24 bottiglie del medesimo vino.