Tavolo MIT su codice appalti: il commento di Tiziana Carpinello, Presidente Unionsoa – askanews.it

Tavolo MIT su codice appalti: il commento di Tiziana Carpinello, Presidente Unionsoa

“Bene il correttivo, ma auspichiamo maggiore digitalizzazione”
Set 25, 2024
Roma, 25 set. – Unionsoa (Associazione Nazionale Società Organismi di Attestazione) ha partecipato al vertice convocato oggi dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sugli esiti della consultazione sul codice dei contratti pubblici, in vista dell’adozione del decreto correttivo.
Tiziana Carpinello, Presidente Unionsoa: “Abbiamo partecipato al Tavolo di oggi e ascoltato attentamente i temi discussi, che verranno approfonditi dallo schema di decreto legislativo che nelle prossime settimane sarà all’esame preliminare del Consiglio dei Ministri. Auspichiamo ora la pubblicazione di un documento che illustri nel dettaglio come il MIT intenda modificare la qualificazione degli operatori economici. Nella giornata di oggi l’analisi del Vicepremier e Ministro Salvini si è limitata ad affrontare i vari temi per macroaree. Aree che hanno coinvolto un’analisi quantitativa e qualitativa delle proposte emerse. Come Unionsoa auspichiamo vivamente l’approvazione tempestiva del Correttivo affinché poi si possa passare a lavorare sul regolamento per disciplinare in modo puntuale la qualificazione degli operatori economici negli appalti di lavori, servizi e forniture. Questo regolamento, infatti, sarà fondamentale per aumentare la trasparenza, semplificare le procedure burocratiche e migliorare l’affidabilità nell’assegnazione degli appalti pubblici, arrivando ad omogeneizzare tutto il comparto dei contratti pubblici; tenendo conto che ad oggi la qualificazione dei lavori secondo dati ufficiali ha portato ad oltre 45 milioni di euro di risparmi annui alla Pubblica Amministrazione (le SOA esistono da 24 anni) e il comparto dei lavori rappresenta solo il 20 per cento degli appalti pubblici. Per concludere, Unionsoa auspica una maggiore attenzione sotto il profilo della digitalizzazione che, fino ad oggi, non ha raggiunto i livelli auspicati.”