Milano, 9 set. (askanews) – Nel primo semestre 2024 Valsoia ha registrato ricavi per 58,03 milioni con un incremento del 4% rispetto al primo semestre 2023, trainato sia dalle vendite in Italia (+3,5%) che dall’andamento positivo delle vendite all’Estero (+9,5%). In crescita anche l’utile netto salito dell’11,4% a 4,1 milioni. L’Ebitda è stato pari a 7 milioni, in aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, registrando un indice percentuale di marginalità operativa in miglioramento e pari al 12,1%. Salito del 18,8% anche l’Ebit pari a 5,6 milioni. La posizione finanziaria netta a fine periodo era positiva per 20,8 milioni, contro i 18,6 milioni al 30 giugno scorso.
In Italia aumentano sia i ricavi della divisione salutistica (+5,2%) che quelli della divisione tradizionale (+3,2%). Il positivo andamento dei consumi a volume, nel primo semestre, prolunga la performance favorevole del 2023 con le marche del gruppo, che si dimostrano spesso, in crescita anche in presenza di condizioni di mercato avverse, a causa di variabili esogene quali, ad esempio, il sensibile riposizionamento nei prezzi al consumo registrato negli ultimi 2 anni. Per quanto riguarda le vendite all’estero la crescita è organica, in attesa dei mesi più importanti per la stagione dei gelati in tutti i principali Paesi europei nei quali opera la società. Interessante è la partenza delle vendite all’Estero della Piadina Loriana che registra i primi inserimenti in catene europee.
Il presidente, Lorenzo Sassoli de Bianchi, ha espresso “soddisfazione per la crescita, dei ricavi anche in questo primo semestre, in uno scenario ancora caratterizzato, per quanto riguarda l’Italia, da una contrazione nei volumi del totale largo consumo confezionato. L’andamento delle nostre marche, sia salutistiche che food tradizionale resta in controtendenza con volumi e ricavi in aumento. Siamo molto soddisfatti in particolare della partenza del gelato vegetale Valsoia che, nonostante una stagione primaverile non favorevole, ha visto crescere con decisione i nostri volumi e le nostre quote al consumo”. “La solidità finanziaria e patrimoniale ci permette di guardare con fiducia alla costruzione di un futuro sempre di crescita – ha concluso – sostenuto da investimenti importanti nelle aree della innovazione e della comunicazione ed anche coraggiosi come il raddoppio degli spazi produttivi del nostro stabilimento di Serravalle Sesia”.