Milano, 4 set. (askanews) – Volvo rivede il target di vendite 100% elettriche entro il 2030 per far fronte alle mutate condizioni di mercato e alla domanda dei clienti. A pesare, spiega la società, la diffusione più lenta del previsto delle infrastrutture di ricarica, la fine degli incentivi e l’introduzione delle tariffe sui veicoli elettrici prodotti in Cina. Secondo la casa svedese controllata dalla cinese Geely servono politiche più forti e stabili per supportare la transizione all’elettrico.
Volvo punta ora ad avere un 90-100% al 2030 di auto elettrificate, ovvero un mix di modelli elettrici e ibridi plug-in. Il restante 0-10% sarà composto da modelli mild hybrid, se necessario. Entro il 2025, Volvo prevede che la percentuale di prodotti elettrificati sarà il 50 e il 60%. I nuovi obiettivi non prevedono modifiche ai pianti di investimento.
La quota di auto completamente elettriche di Volvo Cars è pari al 26% nel secondo trimestre 2024, la quota di veicoli elettrificati rappresenta il 48%.
“Siamo convinti che il nostro futuro sia elettrico”, ha affermato Jim Rowan, amministratore delegato di Volvo Cars. “Tuttavia, è chiaro che la transizione all’elettrificazione non sarà lineare e clienti e mercati si stanno muovendo a velocità di adozione diverse. Siamo pragmatici e flessibili, pur mantenendo una posizione leader del settore in elettrificazione e sostenibilità”.