Praga, 31 ago. (askanews) – “Giustissima” e “fondamentale” la scelta di un commissario europeo per la Difesa voluta dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, perché l’Europa non si è mai occupata adeguatamente di questa materia e ora deve recuperare il tempo perso: a dirlo intervenendo al Globsec Forum di Praga, è il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha insistito sulla necessità di un cambio radicale di prospettiva nella Difesa europea dopo l’aggressione della Russia contro l’Ucraina.
Crosetto ha anche annunciato che, sotto la presidenza italiana del G7, si terrà per la prima volta un G7 dedicato alla difesa, evidenziando come la guerra in Ucraina abbia risvegliato la consapevolezza che la difesa richiede investimenti e scelte rapide. Secondo il ministro, l’Europa ha capito troppo tardi di dover contare sulle proprie forze armate per garantire libertà e democrazia, e ora deve accelerare nella costruzione del pilastro europeo della Nato. “Senza la Nato forse è possibile costruire forze armate europee efficienti e un’industria europea della Difesa efficiente, ma non la capacità di deterrenza che solo la Nato può darci”, ha detto.