Roma, 29 ago. (askanews) – Il 31 agosto alle 14.00 nello spazio TROPICANA 2 di Italian Pavilion si terrà la prima edizione di “Women for Women against Violence – Camomilla Cinema Award”, premio ideato e organizzato dall’Associazione Consorzio Umanitas, presieduta da Donatella Gimigliano, e dalla Bix Promotion, e dedicato al mondo cinematografico, che nasce dalla kermesse tv unica, grazie all’originalità dell’accostamento dei due temi, la violenza sulle donne e tumore al seno (ultima edizione il 23 novembre 2023 su Rai Tre). Tra i premiati Maria Pia Ammirati (Direttore Rai Fiction), Sergio Castellitto (Presidente Centro Sperimentale di Cinematografia), Sveva Alviti (attrice e madrina del festival di Venezia), Riccardo Tozzi (Fondatore e Presidente Casa di produzione Cattleya), Cristina Donadio (attrice, testimonial AIRC tumore al seno).
Patrocinato dal Ministero della Cultura, Regione del Veneto, Comune di Venezia, RAI, Venice International University, Unicef, Croce Rossa Italia e Lilt, il riconoscimento, una scultura realizzata dal maestro orafo Michele Affidato, partner storico della kermesse, ha l’obiettivo di valorizzare coloro che usano il linguaggio cinematografico, che da sempre ha un valore universale, come strumento per favorire il cambiamento, per lanciare messaggi sociali al grande pubblico, e verrà assegnato ad interpreti, produzioni, pellicole, e a personalità che si sono distinte per il loro impegno sulle due tematiche. La presentazione del premio, che vede come partner culturale RAI CINEMA, e che si terrà alla presenza di Martina Semenzato (Presidente della Commissione parlamentare sul Femminicidio), Federico Mollicone (Presidente della Commissione Cultura della Camera), di Ermelinda Damiano (Presidente del Consiglio Comunale di Venezia) e di Carlo Pianon (Presidente LILT Venezia), è affidata al volto noto di Rai Uno, Beppe Convertini, al timone della fortunata trasmissione Uno Mattina in Famiglia per la regia di Antonio Centomani.
Qualche nome delle personalità che hanno già ricevuto il Camomilla Award, Malika Ayane, Carolina Crescentini, Carolyn Smith, Valeria Solarino, Giorgio Pasotti, Alessio Boni, Marco Bocci, Antonia Liskova, Eleonora Daniele, Nicoletta Romanoff, Maria Grazia Cucinotta, Leyla Hussein (attivista mondiale contro le mutilazioni genitali), Chiara Francini, Paola Minaccioni, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, Barbara De Rossi, Gessica Notaro, Lavinia Biagiotti.