Milano, 27 ago. (askanews) – L’Autodromo Nazionale Monza riapre, dopo quasi 7 mesi di lavori, per il GP di Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024, in programma domenica 1 settembre alle ore 15. Si tratta della sedicesima prova su 24 del Mondiale 2024, la 74esima che si corre su questo impianto da quando, nel 1950, è stato istituito il Campionato del Mondo di Formula 1, la 95esima in assoluto.
I lavori, iniziati l’8 gennaio 2024 e costati 21 milioni di euro, offrono ai protagonisti del Mondiale 2024 una pista riasfaltata con una pavimentazione flessibile di nuova concezione, che rende il tracciato più performante, sia in termini di velocità sia di resistenza; la carreggiata della Prima Variante è stata allargata su indicazione della Fia per consentire a due vetture di viaggiare affiancate per l’intera percorrenza; tutti i cordoli sono stati sostituiti, rispettando le norme previste dalla Federazione; è stato migliorato il sistema di raccolta delle acque e il relativo allontanamento.
Rilevanti anche i lavori che agevoleranno il flusso e deflusso degli spettatori grazie alla realizzazione di un nuovo sottopasso, che collega il viale di ingresso da Porta Vedano alla Parabolica, e al rifacimento e allargamento della sede stradale con la realizzazione di un percorso pedonale dedicato agli altri tre sottopassi. In occasione del Gran Premio, sono state montate anche due passerelle pedonali: una all’altezza della Prima Variante per agevolare chi entra da Biassono e l’altra, nei pressi della Variante Ascari, che consente di raggiungere l’area del viale Mirabello dove si trova la Fan Zone.
“Questa è un’altra pista rispetto a quella che ha ospitato la scorsa edizione del Gran Premio d’Italia. Ciò che è stato realizzato sinora costituisce la prima parte del nostro piano di ammodernamento. Adesso, però, bisogna continuare a rendere questo autodromo il più ospitale, attraente e al passo coi tempi possibile”, ha detto il presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani.
“Il Tempio della Velocità è pronto per accogliere il circus iridato della F1, lanciando l’ennesima sfida. La sfida a declinare la modernità, l’efficienza, la capacità di offrire servizi migliori al pubblico e a chi lavora nella F1”, ha commentato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
“I miglioramenti apportati a una prima parte delle infrastrutture del circuito dimostrano un forte impegno da parte dell’Automobile Club Italia per migliorare la sede e soddisfare gli standard richiesti dalla moderna Formula 1”, ha aggiunto il presidente e Ceo della F1, Stefano Domenicali.