Nestlè, Bulcke: sostituzione Ceo per preoccupazioni su crescita

Roma, 24 ago. (askanews) – A poche ore della brusca sostituzione dell’amministratore delegato di Nestlè, Mark Schneider che lascerà la società alla fine di agosto, e sarà sostituito dall’attuale responsabile dell’America Latina, il francese Laurent Freixe, il presidente della multinazionale svizzera Paul Bulcke spiega le motivazioni alla base dell’inatteso cambiamento. IL cambio è stato motivato da preoccupazioni sulle prospettive di crescita dell’azienda alimentare e delle bevande, ha dichiarato al quotidiano svizzero Le Temps Bulcke.

“Abbiamo esaminato lo sviluppo della quota di mercato e ci siamo chiesti se il motore di crescita e l’esecuzione operativa del gruppo funzionassero ancora perfettamente”, ha affermato Bulcke in un’intervista pubblicata sabato. “Ci sono stati momenti difficili con il Covid, problemi geopolitici, inflazione. Abbiamo dovuto agire rapidamente”.

Nestlé con sede a Vevey, in Svizzera, un colosso mondiale la cui gamma di prodotti spazia dall’acqua in bottiglia al caffè, dal gelato al cibo per animali, ha annunciato giovedì che Mark Schneider avrebbe lasciato il posto dopo otto anni come CEO al veterano dell’azienda Laurent Freixe, dopo che le recenti prestazioni dell’azienda hanno sollevato dubbi sugli obiettivi di redditività.

Bulcke non ha affrontato la guidance dell’azienda, attualmente fissata a un margine operativo sottostante di almeno il 17,5% per il 2025 ma ha puntualizzato che non è prevista “alcuna ristrutturazione importante” a seguito del cambio di leadership.

“L’attenzione sarà rivolta principalmente allo stimolo del portafoglio attuale e alla crescita organica”, ha affermato. “Fusioni e acquisizioni sono lì per completare una strategia per rafforzare il nostro portafoglio e non sono il cuore della strategia”. (immagine da sito aziendale Nestlè)