Rimini, 22 ago. (askanews) – L’INPS non significa solo pensioni. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, come si legge nell’ultima relazione del Consiglio di Vigilanza, è sempre più chiamato a collaborare con istituzioni, parte sociali e associazioni.
A parlarne è stato Gabriele Fava, Presidente di INPS, durante il Meeting di Rimini: “Ad oggi il welfare è rappresentato dall’INPS. L’Istituto sta andando incontro ai giovani, è importante intercettarli perché devono avere la consapevolezza di poter fare affidamento sull’INPS, sull’Istituto che gli garantirà un salvadanaio per il futuro. È necessario dunque orientarsi verso un’occupazione sana, allontanandosi dal lavoro irregolare che nuoce ai giovani ed al nostro Paese”.
INPS sta lavorando ad un progetto di miglioramento delle relazioni con i cittadini, con gli utenti dei servizi e prestazioni, sia attraverso il rapporto diretto, mediante l’operato degli uffici territoriali, sia tramite i servizi digitali.
“Stiamo introducendo il welfare generativo” – prosegue il Presidente INPS Gabriele Fava – “Questo significa customizzare il servizio in base alle esigenze del proprio ciclo di vita. Le necessità, infatti, cambiano tra giovani, adulti ed anziani, ad esempio. Per questo l’INPS vuole soddisfare l’intero ventaglio di esigenze che si presentano nel corso di un ciclo di vita”.
Intanto per gli anziani è partito il progetto “Spazio blu” la prima iniziativa di senior housing targata INPS assieme a Gruppo CDP, Gemelli e Investire SGR: un nuovo modo di concepire la residenzialità degli over 65 autosufficienti.