Rimini, 22 ago. (askanews) – In Europa “il vento è cambiato” e alle ultime elezioni sono stati penalizzati “i fautori del fondamentalismo ecologico”. Per questo “sono fiducioso che prevarrà la ragione sull’ideologia. Occorre coniugare la sostenibilità ambientale con la sostenibilità produttiva e sociale, per salvaguardare l’impresa e il lavoro”. Lo ha detto in un’intervista a ilSussidiario.net il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, che oggi sarà ospite del Meeting di Rimini.
“Il vento è cambiato in Europa. – ha spiegato Urso – Già nella scorsa legislatura europea siamo riusciti a imporre lo stop al dossier Euro 7 e a modificare il pegolamento sul packaging. Il matrimonio di interessi tra Ppe, Sinistra e Verdi è innaturale, non reggerà alla prova perché non corrisponde al volere degli elettori che hanno penalizzato proprio i fautori del fondamentalismo ecologico mentre accresce il nostro peso nelle istituzioni europee”.
“Siamo più forti nel Parlamento europeo – ha proseguito il ministro – e molti dei componenti della prossima Commissione saranno espressione di Governi di centrodestra”. Per questo “sono fiducioso che prevarrà la ragione sull’ideologia. Occorre coniugare la sostenibilità ambientale con la sostenibilità produttiva e sociale, per salvaguardare l’impresa e il lavoro” ha concluso.