Rimini, 20 ago. (askanews) – “Sono preoccupato perché l’Europa sta perdendo in termini di competitività. Ad esempio in confronto con Usa e Cina, che sta investendo molto più di noi in nuove tecnologie. Bisogna trovare un equilibrio. Se vogliamo una società più equa dobbiamo generare più crescita”: lo ha detto Josè Manuel Barroso, già presidente Commissione Europea e presidente non esecutivo Goldman Sachs International, durante il panel “Disuguaglianza: il prezzo che tutti paghiamo”, al Meeting di Rimini.
“L’Europa non è solo un mercato – ha aggiunto Barroso – ma un mercato con obiettivi sociali e politici ed ecco perché nel Trattato di Lisbona si parla di prosperità condivisa ma anche di coesione socio-economica e territoriale”. “L’Europa in questo senso è un’economia di mercato – ha detto – ma con livelli diversi di welfare, non siamo come gli Usa e la loro economia”. “L’Europa è l’unione di tante culture ma occorre un approccio che cerca di generare consenso”.
Barroso ha ricordato come “uno degli obiettivi dell’Ue è la prosperità condivisa. Quando fu creata, negli anni Cinquanta, l’obiettivo principale era quella della pace e questo obiettivo è stato raggiunto perché non c’è più stato un conflitto tra i membri della Comunità europea.