Roma, 14 ago. (askanews) – Centinaia di soldati russi si sono già arresi nella regione di Kursk, dove l’esercito ucraino continua ad avanzare. Lo ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che i militari catturati sono trattati con umanità.
“Stiamo allargando l’area delle operazioni attive”, ha spiegato Zelensky, “Centinaia di militari russi si sono già arresi, e tutti sono trattati umanamente: non hanno subito un trattamento simile nemmeno nel loro esercito russo”.