Milano, 9 ago. (askanews) – Un evento musicale immancabile dell’estate in Costiera Amalfitana ed in Campania: al Ravello Festival, come da tradizione ormai consolidata, ritorna il Concerto all’alba.
Imitato, ambito e atteso (i biglietti sono finiti, andati esauriti in una manciata di minuti), scandirà ancora una volta il passaggio dalla notte al giorno, dal buio alla luce, in quello che è diventato un must per tutti gli appassionati di musica classica e ma anche della cultura campana.
Le emozioni uniche che il lento apparire della luce e poi del sole regalano al pubblico scaturiranno ancora una volta dalla musica suonata dall’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno.
Il programma composto per l’occasione, prevede in testa il Capriccio sinfonico in fa maggiore, SC 55 di Puccini, l’Idillio di Sigfrido, omaggio a Wagner, nume tutelare del Festival e la Sinfonia n.5 in mi minore, op.64 di Ciajkovskij.
Domenica 11 agosto (ore 5.30) sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, a dirigere la formazione salernitana sarà Alessandro Bonato, uno dei più promettenti giovani direttori italiani. Si è imposto all’attenzione internazionale nel 2018, a soli 23 anni, conquistando il terzo premio alla Malko International Competition di Copenhagen. Nel 2016 aveva già fatto il suo debutto professionale dirigendo “Il flauto magico” in una produzione ASLICO alla Royal Opera House of Muscat in Oman, mentre nel 2019 ha diretto La cambiale di matrimonio al ROF di Pesaro per il 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini. È stato il più giovane Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana per il biennio 2021-2022 e dalla stagione 2024/25 sarà Direttore Ospite dell’Orchestra Haydn.
In Italia ha diretto l’Orchestra della Toscana, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo ed è regolarmente ospite de I Pomeriggi Musicali, mentre all’estero è stato ospite della Danish National Symphony Orchestra e della CRR Symphony Orchestra di Istambul. Nella stagione 2021/22 ha debuttato con la Filarmonica Toscanini, con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e al Musikverein di Vienna con la Wiener Concert-Verein.
Il Ravello Festival è sostenuto dalla Regione Campania e dal MiC. (Foto R. Caramiello per Ravello Festival)