In Inghilterra assaltato hotel che ospita migranti, arresti e feriti – askanews.it

In Inghilterra assaltato hotel che ospita migranti, arresti e feriti

Disordini con centinaia di manifestanti di estrema destra
Ago 5, 2024
Londra, 5 ago. (askanews) – Il primo ministro britannico Keir Starmer ha convocato una riunione di emergenza con i capi della polizia, dopo giorni di violente proteste anti-immigrazione, con edifici e veicoli incendiati e hotel che ospitavano richiedenti asilo presi di mira. Le rivolte sono scoppiate in città e paesi della Gran Bretagna dopo che tre bambine sono morte accoltellate lunedì scorso durante un evento a Southport, nel nord-ovest dell’Inghilterra. Una campagna di disinformazione sui social e diversi media ha attribuito il crimine a un presunto migrante musulmano illegale.

Lindsay Butterfile, della polizia del South Yorkshire, Inghilterra, ha definito le violenze scoppiate domenica 4 agosto a Rotherham “una disgustosa dimostrazione di delinquenza”:

“Posso confermare che oggi abbiamo visto almeno 12 dei nostri ufficiali feriti con oggetti come mattoni, pali di recinti, rami e altri oggetti lanciati contro di loro”.

Sei gli arresti (uno a Sheffield e 5 a Rotherham) dopo i disordini a Wath upon Dearne domenica contro un hotel che ospitava richiedenti asilo.

“Tutto è iniziato ieri (domenica) intorno alle 11.30 quando un gruppo di 250 persone è arrivato nella zona di Manvers di Wath upon Dearne. Poco dopo è arrivato un altro gruppo di circa 500 persone che, a nostro avviso, avevano opinioni di estrema destra e anti-migranti. Allo stesso tempo, una grande folla ha cominciato a radunarsi nel centro di Sheffield, spostando un numero di risorse. É stato a questo punto che abbiamo iniziato a vedere un’escalation di violenza a Wath”.

Dopo le violenze e i disordini compiuti da simpatizzanti di estrema destra nel fine settimana a Rotherham, nord dell’Inghilterra, con dimostranti incappucciati che hanno infranto le vetrate dell’albergo dei richiedenti asilo, il Sun ha titolato “Giorno della vergogna”.