Roma, 5 ago. (askanews) – “Ieri sera sono stato aggredito. La cosa paradossale è che io abbia girato nel Queens, a Brooklyn, ad Harlem a qualsiasi ora del giorno e della sera nell’ultima settimana e non mi sia mai successo nulla. Ritorno in Italia, sotto casa e Bam! Questi due loschi individui si sono avvicinati, mi hanno messo al muro, uno dei due mi ha messo la mano al collo e ha iniziato a stringere forte”: così il rapper Shade, pseudonimo di Vito Ventura, 36 anni, denuncia in un video sui social l’aggressione subita sotto casa, mostrando anche i segni della colluttazione sul collo.
“A quel punto mi sono sentito in diritto di tirargli una castagna in faccia, semplicemente per liberarmi e scappare via, cosa che effettivamente ho fatto. Poi si sono resi conto che la gente iniziava ad affacciarsi perché sentiva urlare e sono scappati. É riuscito a staccarmi la collanina che avevo addosso, che valeva 40 euro, era più il valore affettivo che altro”, aggiunge l’artista, il cui brano del 2019 “La Hit dell’Estate” conta milioni di visualizzazioni.
“Quello che mi dispiace è che ho chiamato le forze dell’ordine e ci hanno messo più di 5 minuti a rispondermi. Dal centralino a cui ho dovuto spiegare tutta la dinamica, poi mi ha passato le forze dell’ordine a cui ho dovuto rispiegare tutta la dinamica. Sono solo 5 minuti, in una situazione del genere secondo me sono tanti. Immaginate se mi avessero inseguito con un coltello… Arrivederci e grazie. Per fortuna ne sono uscito solo con qualche segnetto. Sto bene, tutto è bene quel che finisce bene”, ha concluso il rapper, augurandosi che “il bro dripperà di brutto con quella bella collana, magari in una cella”.
