Paliano (Fr), 31 lug. (askanews) – “C’è una situazione molto preoccupante, noi stiamo lavorando per evitare un’escalation nell’area, stiamo seguendo le due grandi crisi di queste ore: quella in Medio Oriente e quella in Venezuela con un occhio rivolto sempre alle comunità di italiani per cercare di tutelare la loro sicurezza”. Lo ha detto il vice premier e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, rispondendo a una domanda sulla situazione in Medio Oriente al suo arrivo al carcere di Paliano, primo appuntamento di “estate in carcere”, una serie di visite negli istituti penitenziari per verificare le condizioni dei detenuti e confrontarsi con dirigenti e operatori.
“Oggi pomeriggio – ha proseguito Tajani – farò una conferenza telematica con tutti gli ambasciatori d’Italia nella regione mediorientale per valutare gli sviluppi della situazione, siamo in contatto con i nostri alleati e con i nostri interlocutori, sempre lavorando perché si possano trovare soluzioni che riducano la tensione. Fermo restando che Israele ha diritto a difendersi ma non deve esserci un’escalation, questo è chiaro”.