Roma, 20 lug. (askanews) – Brividi di paura in questa estate calda romana con la rassegna Effetto Notte, organizzata da Cinecittà, in collaborazione con Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Soprintendenza Speciale di Roma, CSC – Cineteca Nazionale, che per otto serate dal 20 al 27 luglio porterà nella cornice dell’Arena Archeologica di Santa Croce in Gerusalemme – a ingresso gratuito – la magia e il fascino del grande schermo attraverso alcuni capolavori del cinema italiano, veri e propri cult, con uno zoom dedicato al cinema di genere, declinato in una variante straordinariamente popolare e amata: il cinema horror, del mistero e del fantastico.
Otto serate in cui sarà reso omaggio al genio di tre maestri, tre volti del lato oscuro del cinema italiano: Mario Bava, Dario Argento e Pupi Avati, in film tutti recentemente restaurati. A fianco dei loro film, tre momenti di musica dal vivo dedicati alla musica sinfonica, al mondo Disney, al jazz. E ancora una proposta di visite guidate in 3 luoghi magici da scoprire.
“Per la nuova edizione di Effetto Notte – dichiara Nicola Borrelli, Direttore Generale Cinema e Audiovisivo – abbiamo scelto di aprire gli spazi del complesso di Santa Croce per proporre un percorso che, partendo da perle del cinema italiano capaci di coniugare grande popolarità con un’altissima qualità e ricerca, passi attraverso incontri musicali e visite guidate che faranno scoprire il nostro patrimonio museale e archeologico di sorprendente bellezza. Un percorso che vuole offrire al pubblico che ci segue da anni con passione e interesse serate di spessore culturale, artistico e intrattenimento che, siamo convinti, possano essere apprezzate dalle tante persone che danno fiducia a questa iniziativa”.
“Seguendo la linea impressa in questi tre anni di guida delle attività culturali di Cinecittà e del Luce – commenta Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà – abbiamo voluto variare la classica proposta di Effetto Notte, con una retrospettiva, sul genere e l’horror, dedicata a tre maestri amatissimi come Argento, Avati e Bava, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Film di culto osannati dalla critica internazionale, da rivedere o, per i più giovani, da scoprire. Lo facciamo con titoli, come i quattro di Dario Argento curati da Cinecittà, restituiti agli spettatori in versioni brillantemente restaurate. Un atto d’amore per un grande cinema italiano, che sono certa attirerà e divertirà il pubblico della nostra città”.
Si parte Sabato 20 luglio, con la proiezione di un cult amato da generazioni di fan, “Suspiria”, di Dario Argento, capolavoro di sguardo e atmosfera che ha influenzato cineasti di diverse latitudini ed età. La proiezione, alle 21, sarà preceduta dal concerto alle 19 “Fantasia romantica – Omaggio a Sergio Calligaris”, realizzato in collaborazione con A.Gi.Mus, con musiche di Clara Wieck Schumann, Robert Schumann, Mendelssohn, Chopin, Liszt, Brahms, Sergio Calligaris.
Domenica 21 alle 21 è la volta del grande Maestro Mario Bava, il pioniere dei generi, con “Terrore dallo spazio”, opera seminale di fantascienza italiana del 1965, capace di influenzare niente meno che l’Alien di Ridley Scott.
Lunedì 22 luglio è la serata dell’omaggio al maestro del brivido italiano, Dario Argento, con la proiezione del magnifico omaggio documentario “Profondo Argento”, il film di Giancarlo Rolandi e Steve Della Casa, imperdibile racconto dell’aspetto più umano e nascosto del protagonista. A seguire, il restauro realizzato da Cinecittà del suo capolavoro più noto nel mondo, “Profondo rosso”.
Martedì 23 “Cartoon in versione sinfonica” propone l’omaggio dell’Orchestra da Camera Fiorentina all’universo di Walt Disney, con un concerto diretto da Giuseppe Lanzetta alle 19.30. A seguire, sempre alle 21, il capolavoro di Mario Bava “Operazione paura” del 1966, cardine assoluto del genere, preceduto dall’episodio del film Tre passi nel delirio “Toby Dammit” diretto da Federico Fellini. È noto come per questo breve film tratto da un racconto di Edgar Allan Poe, Fellini trasse più di un’ispirazione dalla pellicola di Bava.
Mercoledì 24 è di scena Pupi Avati con il suo film forse più inquietante, un altro titolo da antologia della paura, “La casa dalle finestre che ridono”, il film del ’76 capace di riscrivere il genere mostrando paesaggi esterni e intimi della profonda provincia italiana.
Giovedì 25 si inizia alle 19.30 sulle note jazz dell’ASA Trio, seguito alle 21 dalle note liriche e visionarie orchestrate da Dario Argento in “Opera”.
Venerdì 26 alle 21 I tre volti della paura, altro capitolo fondamentale del terrore in cui Mario Bava si cimenta con tre racconti di F.G. Snyder (forse lo stesso Bava), Aleksej Tolstoj e Cechov, per un film amato da due spettatori illustri: Roman Polanski e Quentin Tarantino. E che nella versione inglese diede ispirazione al nome dei padri del rock metal, i Black Sabbath.
Gran finale Sabato 27 alle 21 con l’opera prima di Argento, “L’uccello dalle piume di cristallo”, che rivelò all’Italia, all’America e poi al mondo che esisteva un horror diverso, visionario artigianale e magnifico, e che aveva in Italia la sua casa.
Effetto Notte offre anche un programma di visite guidate gratuite in 3 luoghi del complesso di Santa Croce: il Complesso Archeologico di Santa Croce in Gerusalemme, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali e il Polo Museale Granatieri e Fanteria.