Rimini, 18 lug. (askanews) – “Acqua” e una tragicommedia in un atto unico scritta da Giovanni Maddalena, Nicola Abbatangelo e Giampiero Pizzol e diretta dallo stesso Abbatangelo. Andrà in scena al teatro Amintore Galli di Rimini giovedì 22 agosto alle 21.30 nel contesto del Meeting 2024. “È uno spettacolo – ha detto il regista – che ci insegna come l’ideologia, il potere con il suo tranello, può prendere ognuno di noi”.
La storia è ambientata in una cittadina di mare immaginaria, alle cui spalle sorge una diga, dove piove senza sosta da giorni. Nel bar della piazza principale trova rifugio un gruppo di amici che si perde in chiacchiere, tra piccole ripicche e pettegolezzi, mentre il livello dell’acqua per le strade sale inesorabilmente. Al gruppo si uniscono i notabili del paese, preoccupati soprattutto di calmare gli animi rispetto alla minaccia dell’acqua. Le chiacchiere da bar si trasformano in accuse e notizie false. In una progressione di discorsi ed eventi sempre più convulsi, la menzogna diventa presto ideologia. E ciascuno a un certo punto è chiamato a decidere del suo destino.
“Diversi generi, tutti uniti insieme – ha aggiunto il co-autore Giovanni Maddalena – che producono un effetto che allo stesso tempo rappresenta questa ideologia nella quotidianità di ciascuno, e rappresenta in modo leggero, ma anche drammatico, la possibilità di uscirne”.
Lo spettacolo si inserisce nel contesto del teatro dell’assurdo, ma contiene elementi di commedia, dramma e anche del musical. Il punto sono le domande che pone agli spettatori, oltre che i molti temi di attualità che si vanno a toccare.