Roma, 17 lug. (askanews) – La Regione Lazio “non ha bocciato il decreto del Governo sulle liste d’attesa. C’erano delle riserve. Se avete ascoltato il mio intervento anche in Senato ho detto che c’erano delle riserve sui profili di legittimità costituzionale. Quello su cui non ero d’accordo era la proposta Fedriga, la proposta della Lega, vedevo dei margini di miglioramento”. Così il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca al termine del sopralluogo al sottopasso di Piazza Pia con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il vice premier Matteo Salvini.
“Credo che adesso la soluzione che si è trovata sia un giorno un punto di caduta giusto – ha detto Rocca – male non fare, paura non avere. Non si tratta solo di livello istituzionali, si tratta di dare risposta ai cittadini e anche la verifica, l’accesso, la risposta puntuale. Si è riconosciuto, le Regioni lo hanno fatto, e che le liste di attesa sono un tema nazionale, e prima delle risorse, che servono, c’è da efficientare tutte le risorse che ci sono”, ha concluso.