Roma, 15 lug. (askanews) – Si è tenuto a Roma, presso Palazzo Della Valle, l’incontro tra il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, e il presidente di Uncai (Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali) Aproniano Tassinari, che poi ha avuto anche un colloquio con il direttore generale della Confederazione Annamaria Barrile.
Negli incontri Tassinari ha sottolineato come la nascita di Uncai sia stata ispirata dalla volontà di superare un’impostazione sindacale che vedeva contrapposti agricoltori e contoterzisti. “Una collaborazione che da ormai undici anni – ha detto Tassinari – vede Uncai e Confagricoltura procedere di pari passo su numerosi temi, a partire dalla valorizzazione della professionalità dei contoterzisti, che entrambe le associazioni hanno subito inteso raggiungere attraverso la proposta di un albo nazionale di categoria sul modello di quello che Uncai aveva già realizzato in Lombardia”.
La professionalità agromeccanica a parere di Uncai richiede un ulteriore riconoscimento normativo che porti alla certificazione delle lavorazioni e dei processi a opera dei contoterzisti. “Questa certificazione è essenziale a tutti i livelli, dalle banche dati al mondo della ricerca, dalle istituzioni che definiscono le politiche agricole agli enti pagatori, fino all’industria agroalimentare e al consumatore finale che desidera garanzie sulla salubrità e qualità del cibo e sulla sostenibilità ambientale di quanto eseguito in campo”.
“Con il presidente Giansanti c’è stata totale condivisione su tutto – ha concluso Tassinari – Ora avanti insieme con l’albo”.