Milano, 13 lug. (askanews) – Dani Faiv non si ferma, sfonda l’ultimo livello e va dritto senza mai guardarsi indietro. Dopo la pubblicazione del suo nuovo disco a dicembre 2023, il rapper non è riuscito a mettere un freno alla sua creatività, sfornando nuove mine con “Ultimo Piano B” (https://danifaiv.bio/ultimopianob; Columbia Records/Sony Music Italy), fuori oggi ovunque. Ma non è da solo, insieme a lui in questo secondo capitolo ci sono amici e colleghi, tra volti nuovi e importanti incontri con il passato, che lo accompagnano nei prossimi 8 piani del suo album: Salmo, Nitro e Enri, Angelina Mango, Clara.
“‘Ultimo Piano B’, con le sue 8 tracce, è la chiusura perfetta del progetto iniziato a dicembre, dopo un 2023 in cui ho pubblicato TDC Mixtape Vol. 2, contenente ben 19 brani – racconta l’artista – Dopo aver raggiunto la vetta, un piano dopo l’altro, l’ascensore ricomincia a scendere per ricordare a me stesso che la vita e la musica sono una giostra continua, in cui si sale o si impara qualcosa. In questi 8 brani che vanno a completare il disco ho ritrovato artisti con cui ho cominciato e volti nuovi che hanno voluto far parte di questo progetto, che ritengo uno dei più completi della mia carriera. Che si salga o si scenda, l’importante è vivere per qualcosa.” Dani Faiv in questi anni ha combattuto i suoi demoni, in una lotta continua che è stata spinta propulsiva per la sua musica. L’ha sempre saputo, ma oggi più che mai: non c’è un piano B, non ha un piano B e l’unica cosa che può fare è continuare a superare se stesso guardando il mondo dall’ultimo piano.
La sua penna potente e prolifica l’ha portato più volte a non esaurire tutto quello che aveva da dire in un solo progetto e, così come per “Scusate se esistiamo” e “Fruit Joint + Gusto”, ecco che torna ad arricchire la sua carriera con un disco in due parti.
Melodie e flow ricercati da un lato, incastri chirurgici e rime originalissime dall’altro: Dani Faiv è una delle voci più riconoscibili e versatili del rap italiano, in costante equilibrio tra musicalità e culto della parola.