“Salerno Decolla”, nasce il sistema aeroportuale campano – askanews.it

“Salerno Decolla”, nasce il sistema aeroportuale campano

Al via primi voli di linea da aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi
Lug 11, 2024
Napoli, 11 lug. (askanews) – Si è svolto oggi, all’interno del salone check-in, l’evento inaugurale dei primi voli di linea dallo scalo salernitano, grazie alla conclusione della prima fase del Piano di Sviluppo realizzato da Gesac secondo il cronoprogramma dei lavori. All’appuntamento inaugurale sono intervenuti il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il vice direttore generale dell’Enac Fabio Nicolai, l’amministratore delegato di F2i Renato Ravanelli e il presidente di Gesac e Assaeroporti Carlo Borgomeo. L’inizio dei primi voli dal Salerno-Costa d’Amalfi segna la nascita del sistema aeroportuale campano imperniato sui due scali di Napoli e Salerno e gestito da un unico soggetto: Gesac, in una logica di sistema integrato e complementare. La gestione unica ha consentito di sviluppare un imponente piano d’investimenti infrastrutturali e, al contempo, una significativa rete di collegamenti aerei, grazie al know-how nella gestione aeroportuale e ai consolidati rapporti di partnership con le compagnie aeree già presenti a Napoli.

Lo scalo parte con un’offerta inziale di ben 20 destinazioni di cui 6 di linea nazionali (Catania, Cagliari, Milano Bergamo, Milano Malpensa, Torino e Verona), 7 internazionali (Basilea, Berlino Ginevra, Malta, Nantes, Londra Gatwick, Londra Stansted) e 7 sul segmento charter (Corfù, Djerba, Monastir, Podgorica, Rodi, Sharm el-Sheikh e Zante). Il Piano di sviluppo consiste in un complesso gruppo di investimenti articolati in diverse fasi tra loro correlate e sovrapposte per un importo complessivo, fino al 2043, di circa 254 milioni di cui 134 finanziati con fondi pubblici. La prima fase si è principalmente concentrata sulla realizzazione delle nuove infrastrutture di volo e sulla ristrutturazione degli esistenti edifici ed aree destinate ai passeggeri, necessarie alla messa in esercizio dello scalo, in particolare: prolungamento pista di volo ed estensione piazzali di sosta aeromobili, segnaletica di volo, riattivazione aerostazione passeggeri e parcheggi.

(segue)