Milano, 11 lug. (askanews) – Gli ecosistemi territoriali delle Scienze della Vita come strumenti fondamentali per crescere e innovare. Di questo e molto altro si è discusso al Mind Milano Innovation District, un appuntamento promosso anche da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Cluster Scienze della Vita Friuli Venezia Giulia, Federated Innovation @MIND e AstraZeneca. L’evento è stata anche l’occasione di confronto tra istituzioni, industria e ricerca per discutere delle strategie e delle politiche pubbliche necessarie per supportare lo sviluppo degli ecosistemi territoriali delle Scienze della vita in Italia.
Fabrizio Grillo, Presidente di Federated Innovation @Mind ha dichiarato: “È un momento significativo perché abbiamo le più importanti istituzioni territoriali del paese e tutti i rappresentanti delle associazioni di categoria. Stiamo dimostrando con i fatti quanta sinergia ci sia tra il settore pubblico e privato. Anche oggi le autorità hanno certificato quanto il sistema Paese stia investendo nelle scienze della vita”.
A trainare in questo senso il movimento è la Regione Friuli Venezia Giulia, da tempo in prima linea nel settore delle Scienze della Vita.
All’evento ha partecipato anche Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia: “Oggi inizia una partnership importante non solo tra grandi imprese e territorio, ma anche tra Regione Friuli Venezia Giulia e Regione Lombardia. Sono felice di essere qui con il Presidente Fontana perché la Regione Lombardia è un esempio mondiale di capacità di creare innovazione. Mi auguro che questa partnership possa creare occasioni per i cittadini dei nostri territori, ma anche per il nostro Paese”.
E ovviamente la Lombardia non si è fatta sfuggire l’occasione di rilanciare la propria vocazione. Quella di principale hub per lo sviluppo delle start-up e dei progetti innovativi.
Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Le idee di @Mind sono ampiamente condivise da noi, stiamo cercando di promuovere politiche che includano la collaborazione tra pubblico e privato, ricerca ed innovazione. Ci sono dei numeri che ci rassicurano, si può fare ancora di più, ma siamo sicuramente sulla strada giusta”.
Temi che rappresentano le basi di un dialogo fondamentale. Quello per costruire un paese moderno e sostenibile che risponda alle domande di un mondo in continua evoluzione.