Le mete preferite dal turista indiano in Italia Dal 2008 al 2019, la domanda turistica proveniente dall’India in Italia è cresciuta costantemente, con un aumento significativo degli arrivi nelle strutture italiane da 160.000 a 593.000 all’anno. Nonostante l’arresto nella domanda dovuto alla diffusione della pandemia COVID-19, nel 2023 si è raggiunto un picco nel numero di visitatori, continuato con l’inizio del 2024 (+29% nelle ricerche di pernottamento tra gennaio e aprile rispetto all’anno precedente). Ciò ha spinto le compagnie aeree a pianificare un aumento dei voli diretti tra i due Paesi, con l’intenzione di ripristinare numerose rotte per il 2024 e il 2025.
Dallo studio, inoltre, emerge che nel 2023 il 64% degli shopper indiani aveva meno di 44 anni, con i Millennials a rappresentare il segmento più ampio (46%). È particolarmente interessante l’incremento costante del contributo alla spesa Tax Free della Gen Z, passato dall’8% nel 2019 al 18% dello scorso anno, raggiungendo infine il 24% nel primo trimestre del 2024. Prevedibilmente sono gli over 45 a registrare la spesa media più alta per shopper: 2.389 euro per la fascia 45-59 anni e 2.060 euro per gli over 60 (dati 2023). I numeri, secondo la ricerca, certificano che il turista indiano si sta affermando come nuovo protagonista del lusso in Italia. Nel 2023, il 76% dei suoi acquisti è stato destinato a prodotti di lusso ed extra-lusso, con un aumento significativo rispetto al 69% del 2019. Lo scontrino medio per i prodotti del lusso è cresciuto del 37% (1.122 euro nel 2023) e quello per l’extra-lusso del 59% (2.333 euro). Inoltre, gli indiani mostrano una chiara preferenza per gli articoli di moda e abbigliamento, che rappresentano l’83% della loro spesa Tax Free (13 punti percentuali oltre la media).