Roma, 1 lug. (askanews) – In merito alla richiesta del presidente della Regione Veneto Luca Zaia di rendere pubblici i progetti relativi all’insediamento di Silicon Box in Italia, con un comunicato il ministero delle Imprese e del Made in Italy conferma la massima disponibilità, trasparenza e leale collaborazione con i soggetti coinvolti e ricorda che le ragioni della scelta di Silicon Box sono state comunicate dall’azienda stessa agli uffici della presidenza della Regione Veneto e alle altre Regioni coinvolte, non da ultimo lo scorso 28 giugno.
Come già avvenuto per più di un anno, si legge, il ministero è pronto a supportare la Regione Veneto, come tutte le regioni, in ulteriori confronti con l’azienda – se lo si riterrà opportuno – per approfondire le ragioni della decisione.
In particolare il ministero ricorda che tutto il processo di selezione è stato coerente con quanto viene svolto nelle procedure per l’attrazione di investimenti, in cui il Mimit svolge un ruolo di supporto agli investitori, i quali decidono in totale autonomia le modalità del proprio insediamento.
Nel caso di Silicon Box, l’azienda ha visionato, assistita da funzionari del ministero tra agosto e settembre 2023, diversi siti sul territorio nazionale in Piemonte, Veneto, Lombardia e Sicilia per realizzare il proprio investimento.