Roma, 1 lug. (askanews) – “Mi auguro che in Francia ci sia un governo sereno e democratico che rispecchi i valori storici di libertà, ugualità e fraternità”. Lo ha affermato il vicepresidente Fi della Camera Giorgio Mulè, commentando con Affaritaliani.it l’esito del primo turno delle elezioni legislative francesi che ha visto trionfare la destra del RN di Le Pen e Bardella.
“La destra estrema e radicale – ha sottolineato- non è quella di Forza Italia e non è la mia. Serve una destra moderata che difenda i valori della democrazia e dell’Europa: per questo spero che presto i Republicains ritrovino smalto e, soprattutto, voti…”. E se fosse un cittadino francese che cosa farebbe al ballottaggio di domenica prossima? “Non potrei votare la destra estrema, ma farei anche fatica con il blocco macroniano visto che in molti collegi i candidati saranno di sinistra. L’auspicio è che anche in Francia ci sia un centrodestra moderato come Forza Italia, personalmente non mi rispecchio nella destra di Le Pen e Bardella”.
E se ci fosse un governo del RN guidato da Bardella metterebbe in difficoltà l’Europa? “L’Ue è stata messa in difficoltà molte volte dagli egoismi e dalle piroette anche di Macron. Detto ciò, in quel caso mi augurerei che Bardella facesse certamente gli interessi della Francia ma anche dell’Europa senza isolarsi. Lo rispetterei perché sarebbe il presidente democraticamente eletto, ma proverei a fare molte iniezioni di moderatismo”, conclude Mulè.