Milano, 1 lug. (askanews) – Sono circa 2,322 milioni le persone tra i 15 e i 70 anni che hanno subito una forma di molestia a sfondo sessuale sul lavoro nel corso della vita, di cui l’81,6% donne, pari a circa 1 milione 895mila, il 13,5% del totale delle donne tra i 15 e i 70 anni. A queste si aggiungono le donne che hanno subito ricatti sessuali sul lavoro, pari a 298mila. Le donne tra i 15 e i 70 anni che hanno subito una qualche forma di molestia o un ricatto per ottenere un lavoro e-o avere un avanzamento di carriera costituiscono circa il 15% del totale delle donne tra i 15 e i 70 anni (circa 2 milioni 68mila donne), mentre gli uomini che hanno subito molestie sessuali nel mondo del lavoro (ad eccezione dei ricatti) sono il 2,4% (circa 427mila). E’ quanto emerge dall’indagine sulla sicurezza dei cittadini svolta nell’anno 2022-2023 dall’Istat, che spiega che in particolare si tratta di sguardi offensivi, offese, proposte indecenti, fino ad atti più gravi come la molestia fisica.
Negli ultimi tre anni precedenti la rilevazione del 2022-2023, il 4,2% delle donne di 15-70 e l’1% degli uomini della stessa età ha subito molestie sul lavoro; negli ultimi dodici mesi i tassi sono pari rispettivamente a 2,1% e 0,5%.