Cantone: senza intercettazioni impossibile fare indagini sulla corruzione – askanews.it

Cantone: senza intercettazioni impossibile fare indagini sulla corruzione

Milano, 19 gen. (askanews) – “Senza intercettazioni sara’ impossibile fare le indagini in materia di corruzione, questo va detto con chiarezza, poi la politica faccia la sua scelta”. Lo ha detto ad “Agora’” su Rai Tre, il procuratore di Perugia ed ex presidente Anac, Raffaele Cantone, in merito alle polemiche sulla stretta alle intercettazioni. “Anche le esperienze che vengono, in questo caso non dall’Italia ma da un Paese estero, dimostrano che l’unico strumento per fare le indagini di corruzione sono le intercettazioni” ha proseugito Cantone, aggiungendo che “non c’e’ indagine recente in materia di corruzione, e gliele posso annoverare tutte, che non sia fondata su attivita’ di intercettazione”. “Togliere le intercettazioni in materia di corruzione rischierebbe di fatto di depenalizzare la corruzione” ha chiosato il procuratore, che ha poi ricordato che “l’80-90% dei processi di mafia si fa grazie ad intercettazioni ambientali” ribadendo che “quindi le intercettazioni servono, eccome”. Red-Alp/Int13
Gen 19, 2023

“E il 90% dei processi di mafia si fa grazie a quelle ambientali”

Milano, 19 gen. (askanews) – “Senza intercettazioni sara’ impossibile fare le indagini in materia di corruzione, questo va detto con chiarezza, poi la politica faccia la sua scelta”. Lo ha detto ad “Agora’” su Rai Tre, il procuratore di Perugia ed ex presidente Anac, Raffaele Cantone, in merito alle polemiche sulla stretta alle intercettazioni.

“Anche le esperienze che vengono, in questo caso non dall’Italia ma da un Paese estero, dimostrano che l’unico strumento per fare le indagini di corruzione sono le intercettazioni” ha proseugito Cantone, aggiungendo che “non c’e’ indagine recente in materia di corruzione, e gliele posso annoverare tutte, che non sia fondata su attivita’ di intercettazione”. “Togliere le intercettazioni in materia di corruzione rischierebbe di fatto di depenalizzare la corruzione” ha chiosato il procuratore, che ha poi ricordato che “l’80-90% dei processi di mafia si fa grazie ad intercettazioni ambientali” ribadendo che “quindi le intercettazioni servono, eccome”.

Red-Alp/Int13