Milano, 23 giu. (askanews) – “Barolo Bricco San Pietro 2020” di Broccardo, “Montanello 2020” dei Fratelli Monchiero, “Amarone della Valpolicella Classico Riserva Bosan 2015” di Cesari, “Brunello di Montalcino Riserva 2018” di Carpineto, “Juvelo Passito Gewurztraminer 2022” di Cantina Andriano, “Anthium Bellone 2023” di Casale del Giglio: sono le sei etichette italiane che si sono aggiudicate il titolo di “Best in show” entrando nella classifica dei 50 migliori vini del mondo ai “Decanter World Wine Awards 2024”. L’anno scorso erano state sette, e nove nel 2022.
Nella “Top 50” del concorso organizzato ogni anno dalla celebre rivista specializzata inglese, meglio di noi hanno fatto la Francia che si è vista premiare 12 referenze, grazie soprattutto a Borgogna, Champagne e Beaujolais, l’Australia (8) e la Spagna (7).
A queste bottiglie, per l’Italia se ne aggiungono altre 18 che sono entrate nella classifica dei vini “Platinum”. Si tratta di “Barolo Perno 2019” di Josetta Saffirio; “Sirmian Pinot Bianco 2022” di Nals Margreid; “Soave Classico La Froscà 2021” di Sandro e Claudio Gini; “Collio Valeris Friulano 2022” di Muzic; “Brunello di Montalcino 2019” di Carpineto; “Collio Santarosa 2022” di Castello di Spessa; “Franciacorta Cabochon Brut 2016” di Monte Rossa; “Carmignano Vin Santo Riserva 2016” di Tenuta di Capezzana; “Marsala Vergine Riserva VR1898 1998” di Florio; “Lugana Superiore 2020” di Ca’ Lojera; “Alto Adige Terlano Terlaner Primo Grande Cuvée 2021” di Cantina Terlano; “Bolgheri Superiore Maestro di Cava 2019” di Tenuta Meraviglia; “Barolo Vigna La Delizia Lazzarito 2020” di Fontanafredda; “Vino Cotto Stravecchio Occhio Di Gallo 2013” di David Tiberi; “Barbaresco Santo Stefano Albesani 2021” di Castello Di Neive; “Rosso di Montepulciano 2021” di Icario; “Barbera d’Asti Superiore 2020” di Azienda Agricola Emanuele Gambino; “Passito di Pantelleria Ben Ryè 2022” di Donnafugata.
In totale le nostre referenze premiate al “Decanter World Wine Awards 2024” sono state 2.552 (ci sono infatti anche 82 “Gold”, 956 “Silver”, 1.490 “Bronze”; nel 2023 erano state 2.777), seconde per numero complessivo soltanto a quelle francesi (3.296), mentre quelle spagnole sono risultate terze (2.113). Per il nostro Paese, al primo posto c’è il Veneto con 458 vini, al secondo la Toscana con 451 e il Piemonte al terzo con 444.