Bari, il congresso dei più brillanti cardiochirurghi – askanews.it

Bari, il congresso dei più brillanti cardiochirurghi

Speziale: “Un’importante occasione di confronto e condivisione”
Giu 21, 2024
Bari, 21 giu. (askanews) – Si è svolto a Bari presso il Nicolaus Hotel l’appuntamento biennale del MICS, il congresso internazionale della durata di 2 giorni dedicato al trattamento avanzato delle valvole cardiache. È intervenuto per noi Giuseppe Speziale, presidente del MICS 2024 e Vicepresidente GVM Care & Research:

“Oggi la cardiochirurgia si è evoluta tantissimo verso la minore invasività ed anche molto spesso gli interventi possono essere realizzati con un solo catetere, quindi un vantaggio estremo per il paziente, soprattutto perché possiamo operare più facilmente e con meno rischi pazienti più anziani o molto gravi”.

Il programma vedrà alternarsi sessioni dedicate alle metodiche di chirurgia e importanti momenti di condivisione e aggiornamento, guidati dai più importanti professionisti del settore. Abbiamo parlato con Domenico Paparella, Direttore U.O. di Cardiochirurgia Ospedale Santa Maria di Bari, GVM Care & Research:

“Sicuramente è un momento di espansione della cardiochirurgia e della chirurgia interventistica e questo grazie allo sviluppo tecnologico, scientifico ed alla dedizione di molti medici che apprendono nuove metodiche e tecniche”.

Una grande novità dell’edizione 2024 è la sessione “Video in the box”, durante l quale saranno proiettati i video di interventi registrati in sala operatoria. Ha presentato il congresso l’illustre dottor Ettore Sansavini, Presidente GVM Care & Research.

“Gli eventi come mix sono importantissimi anche perché è un confronto tra gli operatori. Oggi nel campo cardiologico direi che c’è una sfida molto importante, ed è quella tra i cardiologi interventisti e i cardiochirurghi. Non può essere o l’uno o l’altro. Deve essere un mix delle due posizioni, è giusto che gli operatori ne discutano fra loro”.

Come detto dal professor Speziale “Questo sarà il congresso di chiunque lo voglia animare”, mettendo in evidenza una maggiore valenza didattica per formare i professionisti del futuro.